A Settimo arriva il ministro Zangrillo
Il tour per dialogare con gli amministratori locali fa tappa in città
Si intitola "La Pubblica Amministrazione e i territori" l’incontro che andrà in scena sabato mattina presso la biblioteca Archimede di Settimo con un ospite d’eccezione. Si tratta del Ministro Paolo Zangrillo, titolare del dicastero della Funzione Pubblica che prosegue, proprio a Settimo, nel suo vero e proprio tour in tutta Italia e in questo caso in Piemonte. L’obiettivo? Quello di incontrare i sindaci e i rappresentanti dei territori e, sabato nello specifico, quelli dell’area nord est di Torino, con particolare attenzione all’area individuata con il Consorzio di Bacino 16.
L'incontro
Ad aprire il «Dialogo con gli amministratori locali» ci penserà la sindaca di Settimo Elena Piastra, «padrona di casa» per i tanti sindaci e rappresentanti del territorio che sono attesi in città sabato mattina a partire dalle 10.
Insieme al Ministro Zangrillo interverranno anche il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Senatore Roberto Rosso.
Appena poche settimane fa il Ministro era stato protagonista di un analogo appuntamento che si è svolto nel canavese, a Cuorgnè. "Entro il 2023 vogliamo togliere il limite del terzo mandato per i sindaci dei Comuni al di sotto dei 3mila abitanti. Non si capisce per quale motivo una persona apprezzata dai propri concittadini non possa continuare ad amministrare il proprio paese", aveva annunciato.
Ma evidentemente, in questo momento storico, uno degli argomenti più importanti per le amministrazioni locali è quello dei progetti e dei finanziamenti nell’ambito del Pnrr. L'impegno più grande, però, sarà far fronte agli obblighi derivanti dal Pnrr, che assegna all’Italia ben 1,2 miliardi di euro per la riforma della Pubblica amministrazione, da investire entro giugno 2026.
"Abbiamo 200 miliardi di euro da investire in tre anni, quando in Italia un progetto da 100 milioni, normalmente, impiega 16 anni per essere attuato… È un impegno importante". Il ministro ha quindi evidenziato la necessità di investire nella digitalizzazione, ma, soprattutto, nella semplificazione delle norme burocratiche, che rallentano ogni attività.
L’ingresso all’evento che si terrà nella biblioteca di piazza Campidoglio, sabato 18 marzo dalle 10, è a ingresso libero.