Mezzo secolo di produzione: un traguardo storico.
La A.E. Apparecchiature Elettroniche ha celebrato i 50 anni dalla fondazione alla presenza della sindaca Elena Piastra
Mezzo secolo di produzione: un traguardo storico per la A.E. Apparecchiature Elettroniche
Mezzo secolo
Quello dei cinquant’anni rappresenta certamente un traguardo importante per un’azienda. Significa radicamento sul territorio, serietà, professionalità. E’ per questa ragione che la A.E. Apparecchiature Elettroniche, ha voluto celebrarlo nel migliore dei modi, con una giornata di festa che ha coinvolto, nel pomeriggio di sabato scorso, 12 ottobre, nella sede presso l’area industriale di via delle Foibe, anche i dipendenti, con le loro famiglie, e gli ex dipendenti ora in pensione, che non hanno voluto mancare a questo momento decisamente importante.
L’azienda creata nel 1974 da Alberto Magnapane, un punto di riferimento per tutti, nel corso degli anni si è consolidata sempre di più, considerata dagli stessi dipendenti come «una seconda famiglia a cui fare riferimento».
Tanti attestati
Sono tante le congratulazioni che in questi giorni, proprio Alberto Magnapane sta ricevendo. Testimonianze di stima che non possono che fare un gran piacere.
Ed è stato proprio questo lo spirito che ha caratterizzato la giornata di sabato. Lo si è percepito in maniera chiara dal clima di amicizia e di collaborazione che c’era tra tutti i presenti.
Anche l’Amministrazione comunale di Settimo ha voluto rendere omaggio all’azienda, con la sindaca Elena Piastra, che ha consegnato una targa per complimentarsi del traguardo che è stato raggiunto. «Il fatto che qui oggi ci siano non solo i dipendenti ma anche coloro che hanno lavorato qui ed ora sono in pensione è la più grande testimonianza di come questa azienda sia considerata come una grande famiglia. A nome della città dunque, sono davvero molto contenta di consegnare questo riconoscimento.
Una targa ricordo
Questo il messaggio che vi abbiamo voluto dedicare: “Ad un’azienda che per mezzo secolo ha rappresentato un modello di eccellenza, innovazione ed impegno per il territorio, contribuendo alla crescita economica e sociale della nostra comunità”. Ci tenevo a scrivere questo passaggio perché un’azienda che vive per cinquant’anni su questo territorio certamente è un’impresa che cresce e che da da lavorare a delle persone, ma come sempre le imprese permettono di crescere anche all’intera città, all’intera comunità. Grazie a voi c’è stata una crescita anche dal punto di vista sociale, perché siete stati anche un esempio di crescita sociale. La nostra gratitudine ed i migliori auguri per un futuro che sia altrettanto ricco di successi». Prima del saluto dell’Amministrazione c’è stata la benedizione dei locali da parte di don Stefano. Poi i ringraziamenti a tutti da parte di Marco, figlio di Alberto e dopo il rinfresco, il proseguimento della festa a Piobesi d’Alba con partenza in bus.