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Ford e i fari del futuro: un’idea ad alta definizione

In fase di studio una soluzione per una guida più sicura

Ford e i fari del futuro: un’idea ad alta definizione
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I fari del domani? Ci indicheranno la strada e ci faranno sentire più sicuri. Almeno se andrà in porto il progetto di Ford. Al passo con i tempi per ciò che concerne l’evoluzione dei consumi, come dimostra la sua propensione verso la mobilità sostenibile con i suoi investimenti di prodotto nell’elettrico, la casa dell’Ovale Blu non è da meno anche sul fronte della tecnologia. E l’ultima dimostrazione arriva da un’idea destinata a migliorare di gran lunga la sicurezza al volante: i fari con tecnologia “high resolution highlits“.

E cioè? Di che si tratta? E cioè? Niente paura. Non è una brutta parola e nemmeno una medicina dall’indigesto sapore. Tutt’altro. Le papille gustative degli amanti delle quattro ruote non potranno che rimanere appagate da questa soluzione. Perché consentirà di proiettare sull’asfalto indicazioni stradali funzionali a quello specifico momento della guida.

L’idea è pensata soprattutto per la notte. Secondo uno studio condotto da Ford nel Regno Unito, il 40% degli incidenti di auto avvengono con il buio. Quando, però, il numero di vetture circolanti è inferiore rispetto alle ore diurne. Un dato che suscita preoccupazione e che ha posto l’interrogativo su che fare per ridurre questa criticità.

Così si è pensato ai fari ad alta definizione. In grado di proiettare immagini della segnaletica stradale davanti agli occhi del conducente. Obiettivo? Evitare che distolga gli occhi dal percorso e aiutarlo a rimanere concentrato, rendendo la sua guida più sicura e confortevole. Chi è al volante, si ritroverebbe disegnati sulla carreggiata i simboli in quel momento a lui più congeniali. Dalla strada sdrucciolevole all’obbligo di svolta direzionale, dal limite di velocità ai possibili allagamenti, dal divieto di sorpasso al rischio di animali vaganti, ecc.

Qualora l’idea dei fari del futuro di Ford si concretizzasse, sarebbe una proiezione all’esterno della vettura della tecnologia HUD (Head Up Display). Punto di forza della strumentazione delle forze militari, è un servizio già presente su molti veicoli del colosso di Detroit. E prevede la riproduzione sul lato interno del parabrezza delle informazioni relative alla condizione della vettura. Il conducente può così rimanere aggiornata senza distogliere lo sguardo dalla strada.

Con lo studio di questa nuova tipologia di fari, Ford si dimostra nuovamente all’avanguardia sul versante del sistema di illuminazione stradale dei suoi veicoli. In passato, è stato il primo costruttore a realizzare fari che modulassero la luce in base alla segnaletica stradale, permettendo al conducente di capire dove fosse il margine della carreggiata.

Successivamente, grazie alla presenza del GPS, ha migliorato l’assistenza alla guida con l’introduzione di vari ausili. Tipo la telecamera anteriore ad ampio raggio di visione, il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco e il sistema di riconoscimento dei segnali stradali.

Quest’ultimo è un servizio che, mediante un algoritmo e speciali sensori, consente il rilevamento di cartelli a lato o sovrastanti la strada, avvisando il conducente della loro presenza. Dopodiché riproduce le informazioni, insieme ai limiti di velocità, sul quadro di guida. Si tratta di una soluzione presente su tutti i veicoli della gamma Ford, che potete scoprire più da vicino passandoci a trovare in una delle nostre sedi oppure con una semplice telefonata a uno dei consulenti Authos.

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