Territorio

Accordo tra IREN ed ENGIE per la sostenibilità della città di Torino e dell’area metropolitana

La rete del teleriscaldamento sarà estesa anche all'area Nord-Est di Torino.

Accordo tra  IREN ed ENGIE per la sostenibilità della città di Torino e dell’area metropolitana
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Accordo IREN ed ENGIE per la sostenibilità della città di Torino e dell’area metropolitana. La rete di teleriscaldamento di Iren Energia sarà estesa anche a Nord-Est di Torino grazie a nuovo collegamento tra la centrale cogenerativa di Leinì (ENGIE) e la città di Torino. Un’energia cogenerativa a basse emissioni di carbonio che farà risparmiare ogni anno 135mila tonnellate di CO2 alla città di Torino.

Accordo IREN ed ENGIE per la sostenibilità della città di Torino e dell’area metropolitana

L’emergenza COVID 19 non ferma l’impegno comune di ENGIE e di Iren verso la decarbonizzazione. In data odierna ENGIE e IREN Energia S.p.A., società controllata dal Gruppo IREN, con l’obiettivo di essere leaders nella transizione energetica a zero emissioni di CO2 e players di livello internazionale nel settore del teleriscaldamento, hanno siglato un accordo per lo sviluppo del teleriscaldamento di Torino.

Un’importante collaborazione che conferma l’impegno dei due Gruppi ad abbattere le emissioni e a contrastare il cambiamento climatico: entro il 2024, infatti, il teleriscaldamento sarà ulteriormente esteso raggiungendo anche l’area Nord-Est di Torino arrivando a servire oltre il 70% della volumetria edificata della città.

Grazie alla sua centrale di Leinì, ENGIE produrrà 440 GWh di energia termica cogenerativa che verrà trasportata attraverso un feeder di 6,4 km fino al confine tra Settimo Torinese e Torino.

Centrale ENGIE LEINI_06dic07_037_low
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Accordo Iren Engie - centrale Leinì
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Accordo Iren Engie - centrale Leinì

Centrale ENGIE LEINI_06dic07_206_low
Foto 3 di 3

Il progetto

IREN Energia estenderà la rete di teleriscaldamento nella zona Nord-Est della città di Torino per servire inizialmente oltre 1.000 edifici, per complessivi 25.000 appartamenti e circa 6,3 milioni di metri cubi, con un ulteriore potenziale di sviluppo fino a 11 milioni di metri cubi complessivi.

Il significativo incremento degli utenti serviti dal servizio di teleriscaldamento sarà così ottenuto senza la necessità di realizzare nuovi siti produttivi nell’area metropolitana, ma ottimizzando l’utilizzo degli impianti di generazione esistenti sul territorio, affiancati da un nuovo impianto di storage termico nell’area Basse di Stura.

“Questa partnership è un esempio concreto di come nella ripartenza del paese siano fondamentali due leve: la sostenibilità, intesa come sostenibilità ambientale, e la coesione, intesa come alleanza e collaborazione fra soggetti sia privati sia pubblici per il sostegno alla comunità. – dichiara Damien Terouanne, Amministratore Delegato di ENGIE Italia – In ENGIE siamo orgogliosi di poter contribuire a questo progetto con un ruolo chiave nella produzione e nel trasporto di energia termica a basso impatto ambientale. Integra perfettamente l’approccio territoriale che abbiamo sviluppato nell’area: a Leinì e a Settimo Torinese”.

“L’operazione odierna – sostiene Renato Boero, Presidente di IREN – consentirà a Torino di consolidare la leadership di città più teleriscaldata d’Italia e permetterà a Iren di rinforzare ulteriormente la presenza del Gruppo nell’area metropolitana estendendo la rete di teleriscaldamento nella zona Nord-Est del capoluogo piemontese contribuendo così a un significativo miglioramento della qualità dell’aria”.

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