"Zona Gialla confermata ma serve un grande senso di responsabilità"
L'appello del presidente Cirio a mantenere alta l'attenzione
"Zona Gialla confermata ma serve un grande senso di responsabilità"
Zona Gialla
Come già annuncato il Piemonte continuerà a restare Regione in zona gialla anche la prossima settimana. Ora c'è la conferma.
La nota
E' stato lo stesso governatore Alberto Cirio ad annunciarlo con una nota, proprio nella serata di ieri, venerdì 12 febbraio 2021, sulla sua pagina Facebook ufficiale:
"È appena arrivata la conferma del Report 39 del Ministero della Salute. Il Piemonte si conferma in #zonagialla anche per la prossima settimana. La classificazione complessiva di rischio scende da Moderata a Bassa, la pressione ospedaliera continua a calare e l’Rt resta sotto 1, evidenziando però una crescita rispetto alla scorsa settimana a cui tutti dobbiamo prestare attenzione. Possiamo continuare a mantenere aperti i nostri bar e ristoranti e da lunedì riaprire anche le nostre piste da sci, al 30% della capienza. Un momento di gioia per tanti appassionati che potranno rimettere gli sci ai piedi dopo tanto tempo, ma che va vissuto con prudenza. Il colore di una regione non è un premio della lotteria, non si estrae a sorte: è frutto di sacrificio, lavoro e tante privazioni. Per cui godiamoci questo momento, ma affinché duri viviamolo sempre con grande senso di responsabilità".
Serve grande attenzione
Il presidente regionale dunque ha ancora una volta lanciato l'appello all'attenzione ed al senso di responsabilità. E' infatti assolutamente fondamntale continuare a rispttare tutte le norme che sono attualmente in vigore per evitare i rischi di nuovi contagi.
Per fare in modo che la situazione possa tornare pian piano verso la normalità, infatti, è assoluttamente necessario che il numero dei contagi continui a scendere, così come l'indice di contagiosità Rt, che è uno dei parametri di riferimento che vengono maggiormente presi in considerazione.
Dalla giornata di lunedì 15 febbraio potranno riaprire anche gli impianti sciistici, ma allo stato attuale della situazione solo con una capienza del 30%. L'auspicio già espresso dalla Regione è quello di poterla portare almeno al 50%, ma è chiaro che questa possibilità è strettamente legata all'andamento dei dati ed al "colore" della Regione.