Venaria: si presenta sotto casa dell'ex moglie con un coltello

Proprio la sera in cui a Venaria Reale la comunità si era riunita in un flash mob per ricordare Cinzia D'Aries, uccisa a coltellate dal marito, in un appartamento dello stabile Atc in via Gozzano, e per dire basta alla violenza sulle donne, in un'altra zona della città un'altra donna si sentiva in pericolo a causa di un uomo.

Venaria: si presenta sotto casa dell'ex moglie con un coltello

«Atti persecutori». Questa l’accusa per un uomo di 48 anni, di Torino, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Venaria Reale dopo che ripetutamente aveva provato a incontrarsi con la ex moglie, una venariese di 50 anni, dalla quale si era separato da oltre un anno.

L’uomo, che non aveva mai accettato la fine della storia, nella serata di lunedì 10 febbraio aveva citofonato al campanello dell’abitazione della donna, nella zona di viale Buridani. Lei, impaurita, aveva deciso di chiamare i carabinieri, raccontando una storia di vessazioni che durava da molti mesi.

A quel punto i militari, subito intervenuti, riuscendo a far desistere l’uomo e a convincerlo a tornare a casa.

Nella notte, però, eccolo tornare con un coltello. La donna ha quel punto ha richiamato i carabinieri che questa volta lo hanno arrestato e  condotto in carcere a Ivrea.

Un'altra brutta pagina in quel libro sempre più voluminoso che raccoglie quotidianamente storie di violenza di genere ma che stavolta fortunatamente ha avuto un epilogo positivo grazie alla decisione della donna di rivolgersi alle forze dell'ordine.