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Il caso
Venaria, nuovo atto vandalico contro la sede del PD
"Continueremo a essere presenti sul territorio, con passione e determinazione. La violenza non fermerà le idee".
Nella notte tra domenica 11 e lunedì 12 maggio, la sede del Circolo PD “Madri Costituenti” di Venaria è stata nuovamente presa di mira da ignoti.
Venaria, nuovo atto vandalico contro la sede del PD
I vandali hanno danneggiato la porta d’ingresso, colpendo non solo un luogo fisico, ma anche ciò che rappresenta: partecipazione, democrazia, confronto e impegno civile.
Il Partito Democratico di Venaria ha denunciato l’accaduto con un post pubblico, definendo il gesto "vile" e "codardo", ma ribadendo con fermezza la volontà di non lasciarsi intimidire: «Continueremo a essere presenti sul territorio, con passione e determinazione, per difendere i valori in cui crediamo. La violenza non fermerà le idee».
La vicinanza del Pd settimese
Immediate le reazioni di solidarietà dal mondo politico locale. Tra le prime, quella del Circolo PD di Settimo Torinese, che ha espresso vicinanza e condanna dell’episodio: «La violenza e l'intimidazione non possono e non devono fermare la nostra passione per la politica e la democrazia. Vi siamo vicini e ribadiamo il nostro impegno per difendere i valori di partecipazione, democrazia e confronto civile».
Non è la prima volta che la sede venariese viene colpita da atti vandalici. Le forze dell’ordine sono state allertate e stanno svolgendo le indagini per individuare i responsabili.
