Vaccini AstraZeneca, a Settimo le prime dosi. Ma non parte ancora la vaccinazione
Le farmacie di Settimo Torinese hanno iniziato a ricevere le dosi di vaccino, ma la somministrazione non è ancora prevista.
Nonostante l'invio delle prime fiale del vaccino destinato ai cittadini over 70 ci sono ancora alcune criticità organizzative da risolvere. Troppo poche, per il momento, le dosi inviate.
Vaccini AstraZeneca, le prime dosi arrivano a Settimo
Sono arrivate nel primo pomeriggio di oggi, martedì 30 marzo 2021, le prime dosi del vaccino AstraZeneca destinate ai medici di famiglia del territorio e consegnate direttamente alle farmacie che erano state indicate dai medici di medicina generale della città in seno alla domanda effettuata agli organi preposti. Una richiesta di fornitura che è stata particolarmente travagliata, visto che già nella giornata di ieri, giorno zero delle prenotazioni si sono riscontrati diversi ritardi e alcune difficoltà. Su gran parte del territorio della provincia di Torino, infatti, le dosi sono state prenotabili soltanto dal pomeriggio di ieri e sono state consegnate alle farmacie soltanto a partire dalla tarda mattinata di oggi.
La vaccinazione over 70
E' una delle fasi più attese della campagna vaccinale su tutto il territorio nazionale. La somministrazione delle dosi per i cittadini over 70 potrebbe segnare il vero spartiacque per accelererare l'inoculazione del siero anti-Covid su tutto il territorio nazionale, anche e soprattutto perché dopo questa categoria di cittadini, saranno le fasce d'età "inferiori" a doversi mettere in coda per la somministrazione del vaccino. Ma non è tutto così semplice come sembra. A Settimo, per esempio, sono state allestite tre linee vaccinali all'interno del centro Adelaide Aglietta di via Fantina. Un vero e proprio vaccinale che servirà non soltanto la città della Torre ma anche i comuni limitrofi, esattamente come è stato all'interno del centro Bosio di via Galileo Ferraris per i cittadini over 80.
Lo sfogo dei medici
I medici di medicina generale sono a dir poco furiosi. Lamentano il fatto che, esattamente come è accaduto nel corso dello scorso autunno, stiano mancando informazioni rispetto alla fornitura delle dosi di vaccino AstraZeneca. Troppo poche quelle che sono state destinate alle farmacie del territorio, rendendo impossibile l'inizio di una vera e propria campagna vaccinale che possa procedere a ritmi serrati. "A Settimo - spiega Umberto Salvi, consigliere comunale e responsabile della parte socio-sanitaria per il Comune -, abbiamo già predisposto e allestito il centro Adelaide Aglietta di via Fantina con tre linee vaccinali. Saremmo anche pronti a partire, i motori si potrebbero accendere in qualsiasi momento, ma non abbiamo alcuna certezza sulla futura fornitura dei vaccini per i cittadini over 70 anni". Soprattutto considerando il fatto che, come sottolineano i medici di famiglia, per il momento - secondo quanto si apprende -, ciascun medico avrebbe a disposizione appena dieci dosi di vaccino AstraZeneca.
Le vaccinazioni a Settimo? Forse dopo Pasqua...
E' proprio per questo che i medici di medicina generale del territorio, a Settimo sono 34 e hanno dato la propria disponibilità a vaccinare per oltre il 90%, hanno deciso insieme di aspettare le conferme del caso da parte della Regione Piemonte. "Vogliamo sapere - spiegano - quando saranno inviate sul territorio le prossime dosi di vaccino, in modo tale da poter programmare una campagna vaccinale che sia degna di questo termine". "Non abbiamo alcuna informazione rispetto all'invio delle prossime dosi e non possiamo permetterci di dover ascoltare le legittime lamentele dei nostri pazienti che ci chiedono informazioni sul proprio destino".
"Felici di poter contribuire"
Dalla stessa parte della barricata ci sono anche i farmacisti del territorio. Sono proprio loro che nella giornata di oggi hanno ricevuto le prime dosi di vaccino AstraZeneca da destinare ai medici di famiglia. Poi, in futuro, toccherà anche a loro allestire - a seconda della disponibilità di spazi di ciascuna farmacia - postazioni dedicate alla vaccinazione.
La Nuova Periferia di Settimo ha visitato la Farmacia Centrale di via Italia, del dottor Demetrio Modafferi. "Siamo contenti di aver ricevuto queste prime dosi di vaccino. Del resto tutte le farmacie del territorio hanno costituito un vero e proprio baluardo in tutto questo difficile anno. Siamo tutti dalla stessa parte, a disposizione di quei clienti che si trasformano in pazienti e che il più delle volte si rivolgono proprio a tutte le farmacie del territorio prima ancora di rivolgersi ai propri medici di famiglia". "E' per questo - conclude Modafferi - che siamo assolutamente di poter fare la nostra parte e contribuire, per quanto ci riguarda, nella lotta al Covid".