Usava l'ora di permesso per spacciare droga: arrestato

A Settimo nei guai un 42enne, trovato con hashish, ketamina e un coltello.

Usava l'ora di permesso per spacciare droga: arrestato

Quando i Carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese, impiegati in uno dei tanti controlli del territorio serali, giovedì6 marzo 2025 si sono imbattuti in quell’uomo, seduto su una panchina di viale Italia a Settimo, intento a fumarsi una «canna», si sono subito posti la domanda sul perché si trovasse lì.
Anche perché quel 42enne settimese, italiano, aveva diritto a due ore di permesso dai domiciliari (per reati precedenti commessi in ambito di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ndr) per fare la spesa. Ma in quel momento non aveva con sé alcuna busta della spesa e, ancora, non si trovava in una zona dove ci fossero supermercati.
E così i carabinieri hanno deciso di sottoporlo a controllo e per lui sono iniziati i guai. Il motivo? Presto detto: durante la perquisizione è stato trovato un contenitore solitamente usato per custodire le lenti a contatto ma al suo interno c’era ben altro.

Le dosi pronto per essere vendute

Ovvero delle dosi hashish, pronte per essere cedute a qualcuno, visto che erano termosaldate. «Sono per uso personale, avete frainteso», ha detto il 42enne ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Una versione alla quale non hanno creduto, proprio per via della termosaldatura, usata per evitare che la droga si possa disperdere durante il trasporto e la cessione a terzi.
Ma anche per via dei quasi 150 euro trovati in tasca in banconote da 5, da 10 e da 20 euro. Tagli che hanno fatto pensare ai proventi incassati nei momenti precedenti al controllo dei militari.
Inevitabilmente il controllo è proseguito nell’abitazione dell’uomo, dove sono stati trovati 70 grammi di ketamina, farmaco anestetico che da tempo viene utilizzato come droga che agisce sul sistema nervoso centrale, e altre dosi di hashish pronte per essere vendute.
Non solo: perché nei pantaloni è stato trovato - e subito sequestrato - anche un coltello a serramanico, con l’uomo che non ha fornito spiegazioni in merito.
Una volta arrestato per «detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti» è stato portato in carcere a Ivrea, dove ora si trova dopo l’udienza di convalida dell’arresto.