Un serpente biacco ed un capriolo salvati dai tecnici faunistici del Canc (Centro animali non convenzionali)
Il Canc cura il servizio per conto della Città Metropolitana di Torino, che ha scelto questa soluzione per non interrompere il progetto “Salviamoli Insieme” che ogni anno registra interventi su oltre tremila animali selvatici rinvenuti in difficoltà e recuperati da privati cittadini o da agenti faunistico-ambientali.
Un serpente biacco ed un capriolo salvati dai tecnici faunistici del Canc (Centro animali non convenzionali).
Un serpente biacco ed un capriolo
Un serpente biacco e un capriolo sono stati salvati dai tecnici faunistici del Canc, il Centro animali non convenzionali di Grugliasco. Il Canc cura il servizio per conto della Città Metropolitana di Torino, che ha scelto questa soluzione per non interrompere il progetto “Salviamoli Insieme” che ogni anno registra interventi su oltre tremila animali selvatici rinvenuti in difficoltà e recuperati da privati cittadini o da agenti faunistico-ambientali.
I recuperi
Il biacco, che è un serpente assolutamente innocuo e molto utile l'uomo perché si ciba di topi e ratti, controllandone la popolazione è stato trovato nel cortile del palazzetto dello sport di Brandizzo. Dopo il loro intervento i tecnici faunistici, e i sanitari del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell'Università di Torino, che sono in grado di stabilire se l’animale è ferito e necessita di cure, lo hanno liberato nell'ambiente naturale. Il capriolo salvato, invece era stato ferito in un incidente avvenuto a Fiano. Quando è stato portato al Canc da una guardia Ecozoofila l'animale era privo di conoscenza. Il Capriolo si è già ripreso ed è stato liberato in un ambiente naturale da un agente faunistico-ambientale della Città Metropolitana di Torino.