Ubriaco, entra nel bar e molesta i clienti: arrestato
L’episodio è avvenuto qualche giorno fa in un locale della periferia. Situazione tornata alla normalità grazie ai carabinieri
Ubriaco, entra nel bar e molesta i clienti: denunciato e arrestato un 40enne residente in città. La situazione è rientrata grazie al tempestivo intervento delle Forze dell'Ordine.
Ubriaco, entra nel bar e molesta i clienti
Si è presentato alla periferia di Settimo Torinese nel tardo pomeriggio di qualche giorno fa già alticcio. E dopo aver chiesto e acquistato due birre, ha iniziato a bersele fuori dall’esercizio commerciale.
Poi, però, i fumi dell’alcol lo hanno portato a rientrare all’interno - in pieno orario di aperitivi -, dove ha iniziato ad importunare i titolari e i dipendenti del bar per ottenere altre bevande alcoliche. E, non contento, ha iniziato a molestare - più a parole ma anche con qualche «toccatina» - alcune ragazze e donne presenti nel locale.
Una situazione spiacevole che ha spinto tutti i presenti, compreso il pericolo, ad evitare ogni tipo di contatto con l'uomo.
L'intervento dei Carabinieri
Così, inevitabilmente, i titolari hanno deciso di richiedere l’intervento dei carabinieri della Tenenza cittadina: «Venite prima che potete. C’è un uomo che, vistosamente ubriaco, sta importunando noi, i clienti del nostro bar e in particolare tutte le donne presenti dentro e nel nostro dehor».
Nell’arco di pochi minuti, sono arrivate due pattuglie dei militari dell’Arma che hanno provato in ogni modo a farlo ragionare per evitare che si prendessero provvedimenti più «duri» nei suoi riguardi. Ma l’uomo, un 40enne residente in Città - già noto per fatti simili - si dimostrava «sordo» a qualsiasi richiesta e anzi, alzava il tiro. Arrivando persino a insultare e a spintonare i carabinieri e rifiutandosi di dare le sue generalità.
Inevitabilmente, a questo punto, per il 40enne sono scattate le manette ai polsi. Dopo aver passato la notte in camera di sicurezza a Settimo, è stato portato in tribunale a Ivrea, con il giudice che ha convalidato l’arresto sottoponendo l’uomo all’obbligo di firma.