Truffa dello specchietto, un arresto e due denunce
Serrate indagini da parte degli agenti della Polizia di Stato
Truffa dello specchietto, un arresto e due denunce.
Truffa dello specchietto
E' di un arresto e due denunce il bilancio da parte della Squadra Volante della Polizia di Stato per la truffa dello specchietto. Nei giorni scorsi a carico di un giovane è scattato l'arresto in flagranza pe tentata truffa aggrevata ai danni di una signora, di circa 70 anni, con la scusa, appunto, della rottura dello specchietto dell'auro. I poliziotti che erano in transiro sono intervenuti dopo avere visto la donna parlare con un ragazzo seduto all’interno di una BMW serie 1 di color bianco ferma in doppia fila. Alla vista degli agenti lo stesso giovane smetteva di parlare con la donna. Insospettiti, dunque, gli uomini della Volante si avvicinavano alla stessa donna per chiedere cosa fosse capitato e lei riferiva che poco prima, mentre stava transitando sulla via a bordo della propria utilitaria, superava una BMW parcheggiata in doppia fila, dopodiché sentiva un colpo secco. La signora proseguiva il racconto dicendo dall’auto scendeva un giovane che le faceva segno di accostare immediatamente, e le dava la colpa del danneggiamento del proprio specchietto lato guida, chiedendole di compilare il Cid o in alternativa aggiustare le cose con una somma in denaro contante di 240 euro. Dopo avere valutato lo stato della macchina della signora, gli agenti appuravano che non esisteva il danno, mentre la Bmw aveva lo specchietto divelto. Fatti tutti gli accertamenti sul giovane, i poliziotti hanno poi proceduto con l'arresto.
Altre indagini
Sempre nell'ultimo periodo gli agenti della Polizia di Stato hanno portato a termine accurate indagini, sempre legate alla truffa dello specchietto, all'identificazione di una donna di 27 anni e di un uomo di 31, entrambi residenti a Noto (SR), con numerosissimi precedenti specifici per truffe commesse in tutta Italia. I poliziotti del Comm.to Borgo Po li hanno denunciati; inoltre, il Questore De Matteis ha emesso nei loro confronti il foglio di via obbligatorio dal Comune di Torino per un periodo di tre anni.