Sostegno alimentare e spesa sospesa: terminata l’emergenza
Il servizio ora torna ad essere gestito dalla San Vincenzo, ma crescono le famiglie in difficoltà
Sostegno alimentare e spesa sospesa: terminata l’emergenza.
Sostegno alimentare
Pur mantenendo alta l’attenzione per evitare nuovi rischi di contagio, è terminata l’esperienza legata al sostegno alimentare per le famiglie in difficoltà che è stato curato dall’Amministrazione comunale durante i mesi del lockdown. L’ultima consegna dei pacchi alimentari alle famiglie aventi diritto è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì scorso, 17 giugno.
Il servizio torna ad essere gestito dalla San Vincenzo
«Ora - sottolinea l’assessore alle Politiche sociali Graziella Busca - il servizio tornerà ad essere gestito dalla San Vincenzo, come nel periodo pre Covid. Sono stati tre mesi molto impegnativi, ma siamo riusciti ad aiutare un gran numero di persone, grazie alla collaborazione di tanti volontari ed al sostegno di molti Castiglionesi, che hanno donato prodotti alimentari. Abbiamo cominciato a marzo, quando la San Vincenzo, a causa delle norme per il Coronavirus che impedivano incontri, non ha più potuto proseguire il servizio che dava. Si è creata una grande rete di solidarietà, che ci ha permesso di far fronte a tutte le necessità che si sono presentate. La San Vincenzo ci ha dato i nominativi delle famiglie in difficoltà seguite. All’inizio erano solo 8, ma ora devo dire che sono più che triplicate, ce ne sono una trentina che stanno ritirando in queste settimane il pacco alimentare. Nel picco dell’emergenza siamo arrivati anche a seguire 45 nuclei familiari. Poi, anche se lentamente, per la ripresa delle attività economiche ed anche l’iniziativa dei buoni alimentari che è partita sul nostro territorio a livello di Cisa, il numero è calato, ma comunque resta consistente per il nostro Comune».
Aggiunge ancora l’assessore Busca: «Praticamente in contemporanea con la nostra iniziativa è stata avviata anche a Castiglione la Spesa Sospesa, con la raccolta di generi alimentari avvenuta fuori dai supermercati. Devo dire che siamo riusciti a raccogliere molti generi alimentari a lunga conservazione, che sono stati utilissimi. In queste ultime settimane abbiamo ricevuto aiuti anche da parte del Banco Alimentare». Chiude la Busca: «Un ringraziamento va a tutte le persone che ci hanno dato una mano, in particolare agli alpini, che si sono sempre resi disponibili per andare a ritirare i generi alimentar donati, fare i pacchi e consegnarli alle famiglie».