Ammonta a circa due milioni di euro l’incasso previsto dal Comune di Settimo nel 2026 derivante dalle sanzioni amministrative per le violazioni del Codice della Strada.
Sanzioni stradali, previsti 2 milioni di incassi
È questa la cifra preventivata nella delibera di Giunta – e iscritta nella previsione di bilancio – in cui viene indicata anche quale sarà la distribuzione dei proventi del prossimo anno derivanti dalle multe.
Al netto delle spese di procedimento e dei compensi da versare al concessionario, l’ente locale stima che l’entrata complessiva nelle casse del Comune potrebbe essere di quasi un milione di euro (per la precisione 985.000 euro).
Le cifre reinvestite
Come stabilito dall’articolo 208 del Codice della Strada, il 50% dell’importo delle sanzioni dovrà essere utilizzato tra interventi di sostituzione, ammodernamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica stradale, ma anche per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale.
Nel caso di Settimo – come riporta la delibera numero 257 pubblicata all’albo pretorio -, partendo dalla cifra finale di 985.000 euro, il Comune ha deciso di prevedere a bilancio 123.125, 00 per la segnaletica stradale; altri 123.125, 00 per il potenziamento delle attività di controllo, compresa la spesa per il personale in attività straordinaria o in turni diversi dall’ordinario; e infine la stessa cifra verrà destinata ad interventi di manutenzione stradale. Ulteriori 400.000 euro accertati e relativi alle violazioni dei limiti massimi di velocità, invece, verranno destinati per l’impiego dell’apparecchiatura di rilevamento della velocità e per interventi di messa in sicurezza delle infrastrutture stradali.