San Mauro, pista ciclabile: tra cantiere e disagi
I residenti: «Costretti a un giro assurdo per tornare a casa».
San Mauro, pista ciclabile: tra cantiere e disagi.
Pista Ciclabile
Procedono tra le polemiche i lavori per la realizzazione della ciclabile in via XXV Aprile. Completato il primo tratto sotto il viale alberato, ora il cantiere volge verso alla fase più delicata: il passaggio davanti alla caserma dei Carabinieri, al civico 11, e la prosecuzione in direzione del Ponte Vecchio e di via Martiri della Libertà.
I lavori
Quest’ultimo, in particolare, è il tratto più delicato perché comporta la scomparsa di diversi posteggi ed il restringimento della carreggiata, che diventerà a senso unico di marcia e costringerà quindi i residenti a circumnavigare la città per poter rincasare. Uno scenario di cui i cittadino avrebbero gradito essere informati prima che iniziassero i lavori. «Nessuno ci ha detto nulla» afferma invece una residente. «Di questi lavori siamo venuti a conoscenza leggendo i cartelli, sistemati qui la scorsa settimana. Avremmo gradito invece venire coinvolti prima, magari già in fase di progettazione. Ma evidentemente alle amministrazioni non interessano le opinioni dei cittadini».
La preoccupazione dei cittadini
Le preoccupazioni dei sanmauresi riguardano soprattutto la futura viabilità nella zona. «Mi chiedo dove metteremo l’auto. Ci toccherà forse parcheggiarla dentro casa? Già questi stalli sono occupati dai dipendenti comunali per buona parte della settimana. Figurarsi poi nei giorni di mercato, in cui le macchine vengono sistemate una sopra all’altra. Sono proprio curiosa di vedere quanti disagi ci saranno» polemizza un’altra residente. «Se poi restringono la carreggiata l’unico accesso che avremo sarà da via Martiri. Praticamente dovremo fare il giro della città per rientrare a casa. E’ assurdo!» conclude poi, osservando sconsolata la via. Disagi al traffico si sono riscontrati anche nelle primissime ore di cantiere, partito lunedì 17 gennaio, per la chiusura del varco tra via Xxv Aprile e via Martiri della Libertà.
Tra i nei progettuali c’era infine anche per l’intralcio della ciclovia all’uscita delle gazzelle dei Carabinieri. Pecca cui si è ovviato inserendo in corso d’opera un semaforo per i ciclopedoni.