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Il caso
Ronde anti spaccio non autorizzate: indagato un settimese
Si tratta di Frank Masciandaro, già finito nella bufera qualche mese fa per alcune esternazioni sui social
Ronde anti spaccio non autorizzate: indagato un settimese. Dovrà rispondere dell’accusa di «usurpazione di funzioni pubbliche» Frank “Mascia” Masciandaro, il tiktoker 42enne di Settimo Torinese, candidato alle recenti elezioni amministrative tra le fila della Lega e già noto per alcuni suoi video apparsi sul noto social, tra cui quello in cui faceva il «saluto romano».
Ronde anti spaccio non autorizzate
Venerdì 30 agosto 2024 la Polizia di Stato della Questura di Torino ha eseguito tre perquisizioni personali e domiciliari (coinvolti anche altri due uomini di 38 e 55 anni), tra cui quelle su Masciandaro e nella sua abitazione. L’accusa della Procura di Torino è quella di aver effettuato ronde in Barriera di Milano e Aurora - note per essere piazze di spaccio - per allontanare pusher e clienti per poi pubblicare i video sui social.
«Diamo loro una lezione» perché «se ne devono andare. Non vogliamo lo spaccio sotto casa», si sente nei video, ora sequestrati dalla Polizia su ordine della Procura assieme all’abbigliamento utilizzato dagli indagati nel corso della azioni illecite, a un tirapugni, a una pistola a salve con relativo munizionamento, a una placca con porta-placca simile a quello in uso alle forze di polizia, nonché a diversi dispositivi informatici, che verranno successivamente analizzati.
Da quanto si è appreso, nessuno dei tre indagati risulterebbe avere legami con i due più noti movimenti di estrema destra, ovvero CasaPound e Forza Nuova.
La questione naturalmente si è tradotta anche in un'aspra polemica politica tra Pd e Lega, essendo stato Masciandaro candidato tra le fila del Carroccio nella squadra di Manolo Maugeri alle scorse amministrative.
