Ripulita in poche ore la scuola imbrattata dai no vax a Castiglione
Intanto il Comune fa sapere: "Sono state acquisite le immagini dai sistemi di videosorveglianza comunale e consegnate alle autorità"
Questa mattina la comunità castiglionese ha avuto decisamente un brutto risveglio ma l'amministrazione comunale ha saputo rispondere tempestivamente alla situazione.
Il comunicato del Comune
Intorno alle 18 di oggi l'amministrazione comunale ha pubblicato un aggiornamento sulla pagina social ufficiale del comune di Castiglione per fare il punto di quanto accaduto e soprattutto informare i cittadini in merito alle azioni intraprese nell'arco della giornata.
"Nella notte tra il 12 ed il 13 marzo - si legge nella nota ufficiale - la facciata esterna della scuola media Enrico Fermi e quella del Cimitero di Castiglione Torinese sono state oggetto di atti di vandalismo. Sono state acquisite immagini dai sistemi di videosorveglianza comunale e consegnate alle autorità per le indagini nonché prontamente depositata formale denuncia all'autorità giudiziaria nei confronti di ignoti per danneggiamento di bene pubblico ed intrusione".
Già ritinteggiata la scuola
Di pari passo alle azioni necessarie per individuare i responsabili del grave gesto, sono state messe in atto le opere di pulizia e ritinteggiatura della scuola, così che già a partire da domani i bambini non siano costretti ad assistere allo sgradevole spettacolo che gli si era presentato davanti agli occhi questa mattina.
"Un sentito ringraziamento - fa sapere l'amministrazione - per la preziosa opera prestata da tutto lo staff comunale, in particolar modo ai cantonieri e collaboratori per essere riusciti in meno di 8 ore a ripristinare il decoro della scuola ed alla Polizia locale e all’arma dei Carabinieri per il lavoro di indagine che si sta portando avanti. Condanna assoluta per un gesto incivile, ignobile, delirante e delinquente".
La scuola del piccolo Andrea Vincenzi
E c'è chi vede un collegamento tra questo grave atto di vandalismo e la morte del piccolo Andrea Vincenzi, scomparso a soli 12 anni poche settimane fa per le complicazioni di una polmonite. La scuola presa di mira dai no vax era infatti quella frequentata dal bambino e c'è chi pensa che le scritte siano frutto di una strumentalizzazione e al tempo stesso una lettura distorta di questo grave fatto che ha colpito la comunità.