Rifiuti, mancate raccolte: l'obiettivo è ridurle
Se n'è discusso durante l'ultimo Consiglio a Castiglione.
Rifiuti, mancate raccolte: l'obiettivo è ridurle
Rifiuti
Si è parlato anche di rifiuti nel Consiglio comunale di giovedì 29. E al centro dell’attenzione c’è stata la questione relativa ai disagi sul territorio per le mancate raccolte.
La discussione
A sottolineare il tema è stata la consigliera di minoranza Marina Cha: «Devo dire che in particolare le vie limitrofe, secondarie, il più delle volte vengono dimenticate». Ha aggiunto il capogruppo dell’opposizione Roberto Pignatta: «In quest’ultimo periodo devo dire che ci sono state diverse problematiche qui a Castiglione, legate alla mancata raccolta della carta e della plastica».
Alla minoranza ha replicato per primo il sindaco Loris Lovera: «I problemi sono stati legati alla giornata di sciopero degli operatori che è stata registrata lo scorso 30 giugno. Anche noi come Amministrazione abbiamo fatto le opportune segnalazioni. Allo stato attuale gran parte del servizio è stato recuperato».
Comune al lavoro
Dopo il primo cittadino ha preso la parola il vice sindaco Manlio Giaretto: «Stiamo facendo un lavoro puntuale proprio per cercare di andare a risolvere il problema della mancata raccolta in alcune vie limitrofe. Siamo andati a identificare le vie “dimenticate” per poi far presente a Seta la necessità di intervenire Vorrei però ricordare quanto sia importante seguire certe procedure specifiche per “denunciare” eventuali mancate raccolte, o attraverso i portale Seta o con il numero verde. Questi passaggi sono quelli indispensabili perché di fatto obbligano la Seta ad aprire un ticket per gli interventi e inoltre rientrano nelle statistiche».
Stando alle statistiche dell’ultimo periodo anche a Castiglione, come in tutti i Comuni del territorio, sembrerebbe essere in aumento la quantità di Rsu, mentre in diminuzione l’indifferenziata. «Abbiamo preso in esame a livello di sindaci questi dati - ha osservato Lovera - .Tale aumento è imputabile al tema Covid, perché prevede che chi è colpito dal virus possa smaltire tutto nell’indifferenziato».