Rifiuti abbandonati o non conferiti correttamente: scattano le sanzioni da parte della polizia locale

Rifiuti abbandonati o non conferiti correttamente: scattano le sanzioni da parte della polizia locale

Rifiuti abbandonati

«Venaria, abbiamo un problema». Eh sì, perchè da troppo tempo nella Reale c’è chi abbandona rifiuti o non li conferisce correttamente.
E li lascia davanti ad altri bidoni, in zone dove non si risiede, nei parchi pubblici.

Linea dura

Ora, però, Palazzo Civico ha deciso di passare dalle parole ai fatti, facendo intervenire la polizia locale, che ora ha iniziato a fare sanzioni, che possono variare da 100 euro fino a decine di migliaia di euro.

Il caso

Qualche giorno fa, una dozzina di sacchi colmi di immondizia sono stati gettati vicino ai bidoni della raccolta del vetro e della plastica, in via Stefanat, alla estrema periferia di Venaria, facendo arrabbiare qualche cittadino.
Uno di loro ha deciso di chiamare la polizia locale. E così, i civich hanno iniziato le indagini di rito, controllando anche le immagini del sistema di videosorveglianza.
E in poche ore, qualche giorno fa, è stato «stanato» un uomo, che non risiede in città, e che aveva compiuto l’abbandono di rifiuti nel cuore della notte.
Per lui una sanzione da 100 euro per «conferimento non corretto», poichè li ha abbandonati vicino ad altri bidoni e non in una zona priva di contenitori e dove la multa sarebbe arrivata anche a 620 euro.
«Ringrazio gli agenti della polizia locale e il loro comandante, Alberto Pizzocaro, e soprattutto il cittadino che ha provveduto a segnalare prontamente l'illecito. Con la costante collaborazione tra Amministrazione comunale e cittadini possiamo riuscire a colpire in maniera decisa chi continua ad imbrattare e sporcare la nostra Città», commenta il sindaco Fabio Giulivi.
Quello di qualche giorno fa non è l'unico caso, basti pensare che, recentemente, sono stati sanzionati altri due cittadini per aver abbandonato un divano in piazza De Gasperi e alcuni rifiuti in "Corona Verde", dopo la maxi discarica, sempre nel "polmoncino verde", da 26mila euro: sanzioni differenti, perchè nel primo caso è stata nuovamente di 100 euro mentre nel secondo è stata di 620 euro, ovvero il massimo previsto.

Intensificati i controlli

«Stiamo facendo di tutto per stroncare questo malcostume. Per questo motivo stiamo intensificando i controlli su tutto il territorio, anche attraverso l'uso di nuove tecnologie. Anche tramite l’utilizzo di fototrappole. L’abbandono di rifiuti è un reato grave. E lo è ancora di più se pensiamo che Cidiu, l’azienda che in città si occupa della nettezza urbana e della raccolta rifiuti, effettua il ritiro di materiale ingombrante gratuitamente e direttamente a domicilio. Non si può transigere», spiegava pochi mesi fa Giulivi.