Operazione degli Uomini dell'Arma

Rapina una banca e scappa sull'auto del padre, arrestato dai carabinieri

I Carabinieri di Chivasso hanno arrestato il rapinatore che è scappato sull'auto del padre con il bottino. L'uomo è sospettato di altre rapine.

Rapina una banca e scappa sull'auto del padre, arrestato dai carabinieri
Pubblicato:
Aggiornato:

Rapina una banca e scappa sull'auto del padre, arrestato dai carabinieri.

Rapina una banca e scappa con l’auto del padre

I carabinieri della Stazione di Chivasso hanno arrestato l’uomo che venerdì 22 maggio ha rapinato una banca di Castellamonte. Il rapinatore è scappato con il bottino sull’auto intestata a suo padre verso il chiavassese dove è stato bloccato.

La rapina

Venerdì mattina la banca di Intesa Sanpaolo in piazza Martiri della Libertà a Castellamonte è stata rapinata da un uomo armato di pistola. Il rapinatore è entrato all’interno della filiale alle 9 di mattina circa. Ha costretto un’impiegata ad aprirgli la porta e, successivamente, ha minacciato i cassieri con la pistola facendosi consegnare il denaro contenuto nelle casse, 5000 euro. Dopo aver preso il bottino, l’uomo è scappato a bordo di una Fiat Punto di proprietà del padre.
I Carabinieri della Compagnia di Ivrea hanno subito segnalato l'accaduto, il veicolo e una targa parziale. Sono così partite subito le operazioni antirapina con posti di controllo in tutta la zona.
Le immagini del doppiofondo dell'auto del rapinatore
Foto 1 di 2

Le immagini del doppiofondo dell'auto del rapinatore

Le immagini del doppiofondo dell'auto del rapinatore

Le immagini del rapinatore all'interno della filliale di Castellamonte
Foto 2 di 2

Le immagini del rapinatore all'interno della filliale di Castellamonte

Le immagini del rapinatore all'interno della filliale di Castellamonte

L’arresto

Il rapinatore è stato bloccato dai militari della Stazione di Chivasso in un’area boschiva di Ceresole Reale, in borgata Villa precisamente. L’uomo è un italiano di 32 anni di Chivasso con precedenti penali. Oltre al bottino, durante la perquisizione dell’auto è stato trovato un doppiofondo nel bagagliaio in cui erano riposti un passamontagna,  un manganello, un tirapugni e una pistola finta senza tappo rosso utilizzata per commettere la rapina. Il 32enne è sospettato di aver commesso altre rapine nel chivassese.
Seguici sui nostri canali