I ricordi

Radio Gassino e Croce Rossa salutano Anselmino

Era una persona molto conosciuta in paese

Radio Gassino e Croce Rossa salutano Anselmino
Pubblicato:

Radio Gassino e Croce Rossa salutano Anselmino.

Anselmino

Il paese perde un’altra figura di riferimento: è scomparso Silvano Anselmino, storico tecnico di Radio Gassino Uno e volontario di Croce Rossa.

Una persona buona

Silvano, 65 anni, è mancato all’ospedale di Chivasso giovedì 22 aprile, dove era ricoverato da poco più di una settimana. «E’ sempre stato una persona particolarmente attenta alla salute. Faceva spesso controlli. Per noi è stato un fulmine a ciel sereno sapere che stava così male e poi perderlo velocemente. Non potergli stare accanto nelle sue ultime ore è ciò che ci fa più male», sono le commosse parole dell’amico di una vita, Roberto Benzoni.
Appassionato di musica, Silvano Anselmino suonava da ragazzo la fisarmonica in un piccolo complesso. Poi è passato alla radio. «Ci siamo conosciuti nel 1975 - racconta Benzoni -, anno di avvio di Radio Gassino Uno. Lui si occupava di elettronica, io di meccanica, e insieme abbiamo costruito i box e gli studi radiofonici che sono rimasti in attività fino al 1992, anno in cui l’emittente ha chiuso. Anche dopo, però, la nostra amicizia ha continuato. Condividevamo le passioni, la professione, siamo stati spesso in vacanza insieme e lo ricordo come un uomo buono e con la battuta pronta. Negli ultimi due anni, poi, ha seguito un corso per poter accudire il papà. Forse, dopo la malattia e poi la perdita del padre ha smesso di lottare, e quel brutto male ha preso il sopravvento».
Commossa anche la Croce Rossa, di cui era volontario. «Era il nostro esperto informatico e mio grande amico dal 1977», ricorda il presidente del comitato locale Luciano Perin. «Ho partecipato con lui e Roberto all’emittente Radio Gassino e poi entrambi hanno deciso di diventare volontari Cri presso la nostra sezione. Silvano, con la sua ditta, ci forniva supporto quando avevamo problemi ai computer. Per noi era un volontario fondamentale, una persona squisita, buono d’animo, disponibile nei confronti di tutti e una brava persona».

I ricordi

Accanto a lui negli ultimi giorni la Oss Simonetta Michelini e il collaboratore Marco Capraro. «Era un uomo buono e che ha fatto del bene per tanti. Lo conoscevo e gli volevo bene sin da quando eravamo bambini: le nostre famiglie erano amiche - racconta con grande affetto Simonetta -. So che quando ho potuto stringerli la mano per l’ultima volta lui sapeva che gli ero vicina e che non era solo, nonostante le sue condizioni disperate». «Lo accompagnavo in auto - ricorda invece Marco - dovunque avesse bisogno, per lavoro o per necessità. Insieme facevamo lunghe passeggiate e con Simonetta abbiamo cercato di colmare la mancanza che sentiva per la perdita del padre, standogli vicino. Questo male e la rapidità con cui se n’è andato ci hanno spiazzato».

I funerali di Silvano si sono tenuti lo scorso 24 aprile nella chiesa Parrocchiale, alla presenza dei suoi cari e amici.

Seguici sui nostri canali