Dovrebbe portare il nome di Giorgio Valente, agente settimese morto durante il servizio, il nuovo comando della Polizia Municipale di via Schiapparelli. Così ha stabilito la scorsa settimana la commissione toponomastica, in attesa che la proposta di intitolazione venga approvata anche in Giunta.
Il nuovo comando dei vigili Avrà il nome dell’agente Giorgio Valente
Valente era un motociclista del corpo della Polizia Municipale di Settimo, morto in servizio il 19 febbraio del 1981 in seguito ad un incidente avvenuto all’incrocio tra via Leinì e via Trento. La proposta di intitolazione, dunque, assume un valore ancora più simbolico anche per tutto il corpo dei civich.
I lavori
Trovato il nome, seppur con qualche rallentamento rispetto al cronoprogramma iniziale, su via Schiapparelli proseguono i lavori. Smontati i ponteggi, nell’ex fabbricato commerciale prende sempre più forma il comando dei vigili, realizzato grazie ad un investimento di circa 2,8 milioni di euro, di cui un milione frutto di un finanziamento del Bando Periferie. Se tutto va come ipotizzato, i lavori del comando verranno terminati a fine novembre, in modo da rendere la sede funzionale all’ingresso dei vigili (che in contemporanea lasceranno i locali di via Ariosto in cui verrà trasferito il centro per l’impiego).
Gli interventi nel quartiere
La nuova sede dei Civich rappresenta solo un tassello del progetto di trasformazione previsto su Borgo Nuovo e in particolare su via Schiapparelli. Rimanendo sempre su quell’asse, infatti, è anche in programma la riqualificazione dell’area a nord dello stabilimento Olon, verso via Cascina Nuova. E in quel quadrante – come annunciato anche nell’ultima Commissione Bilancio della scorsa settimana – l’obiettivo dell’Amministrazione è la realizzazione di un nuovo parco urbano. Il progetto, se finanziato, riceverà la copertura economica attraverso un bando regionale a cui si aggiungono le risorse figlie di compensazioni ambientali. «A settembre scorso è uscito un bando della Regione Piemonte a cui il Comune intende partecipare e tra le clausole è necessario l’inserimento preventivo dell’opera nel programma triennale dei lavori pubblici», ha spiegato il dirigente Claudio Micheletto in Commissione, illustrando così ai consiglieri la variazione al programma triennale dei lavori pubblici che verrà portata nel Consiglio di giovedì 30. «Nel programma è stata iscritta l’opera per 1,7 milioni di euro, attendendo 1,5 milioni dalla Regione e i restanti 200.000 euro ci arriveranno da alcune compensazioni ambientali di operatori del territorio», ha aggiunto. Nel dettaglio, un contributo di 70.000 dovrebbe arrivare da Smat per l’ossidatore che in fase di realizzazione a Castiglione mentre la quota restante arriverà come compensazione nell’ambito di un intervento che prevede un nuovo campo fotovoltaico in strada Cebrosa.
I vari interventi previsti su Borgo Nuovo – compresi quelli in programma nell’area dell’attuale scuola Martiri di via Fiume – verranno presentati in una serie di incontri che l’Amministrazione ha organizzato nel quartiere. Il primo è fissato per venerdi 31 ottobre, alle 18, proprio all’interno della scuola Martiri.