Pneumatici rubati rivenduti su Facebook
Due militari si sono finti acquirenti e hanno organizzato un incontro con i due venditori

Avevano inserito sulla piattaforma «Market Place» del social «Facebook» quattro pneumatici, per una potenziale vendita a 450 euro addirittura trattabili.
Pneumatici rubati rivenduti su Facebook
Peccato che si trattassero di pneumatici di grande pregio, del valore di 250 euro l’uno. E così qualche persona interessata ha deciso di avvisare i carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese che, prontamente, hanno avviato le indagini di rito per capire come fosse possibile quel prezzo.
E in poco tempo, grazie anche al codice presente sulle gomme e ben visibili sulle fotografie a corredo dell’annuncio, i militari dell’Arma hanno capito come si trattasse di pneumatici rubati e posti in vendita per «farli fuori» in tempi rapidi e senza particolari problemi.
E così due militari si sono finti acquirenti e hanno organizzato un incontro con i due venditori, alla periferia di Settimo. Una volta visti gli pneumatici è scattato il blitz che ha portato alla denuncia dei due per ricettazione e al sequestro delle gomme pregiate.
Le indagini
Dalle indagini è emerso come i due - in circostanze ancora da chiarire - fossero entrati in possesso di questi pneumatici rubati in precedenza in quel di Tortona, in provincia di Alessandria, da un gommista che opera per conto di una concessionaria di auto di gran valore. Anche se i due sono stati denunciati, le indagini sono ancora in corso per capire se dietro non vi sia una organizzazione criminale dedita ai furti su commissione di auto e pezzi di esse.