Pedone investito in Barriera: i residenti vogliono dei dissuasori
La situazione è stata denunciata in settimana anche dalla capogruppo in Circoscrizione di Fratellli d’Italia, Verangela Marino
L'ennesimo grave incidente nel quartiere Barriera di Milano ha scatenato la protesta degli abitanti.
Nella foto Verangela Marino (FdI) assieme allo sfortunato pedone, investito da un’auto
Uomo travolto da un'auto pirata
Nel quartiere, come se non bastasse la criminalità, anche le strade sono molto pericolose , trasformandosi, in alcuni momenti della giornata, in vere e proprie piste da corsa.
Era mattino presto, la scorsa settimana, tra via Cigna, via Desana, e corso Vercelli, nel cuore della periferia nord torinese, quando si è verificato l'ennesimo episodio drammatico. Poco prima delle 7 un uomo è stato investito da un'auto mentre passeggiava con il suo cane. Il veicolo, secondo le ricostruzioni di alcuni testimoni presenti sul posto, era una vecchia Panda rossa. Il conducente ha fatto perdere le proprie tracce dopo l'incidente.
"Dateci almeno i dissuasori"
Per fortuna il ferito è stato soccorso tempestivamente dal personale sanitario del 118. Ha riportato un trauma cranico, la distorsione del ginocchio sinistro e la rottura di un dente. Se la caverà in pochi giorni. Ma questo è stato l'ennesimo momento di paura nel quartiere Barriera di Milano, e i residenti ora dicono basta: «Le nostre strade sono troppo pericolose. Dateci almeno i dissuasori per limitare gli incidenti».
I dissuasori stradali, è ormai appurato, riescono a modificare efficacemente il comportamento degli automobilisti, migliorando la sicurezza. Questi supporti contribuiscono a limitare la velocità dei veicoli in determinate aree spesso affollate di pedoni, come zone residenziali, scuole o aree pedonali. Riducendo la velocità dei veicoli si diminuiscono anche i rischi di incidenti. In particolare nei pressi degli attraversamenti pedonali o di aree adibite al transito di pedoni, l'installazione di dissuasori contribuisce a creare un ambiente più sicuro, impedendo ai veicoli di andare a velocità eccessive in zone abitate o persino densamente abitate (come Barriera di Milano).
L'intervento di Marino, Fratelli d'Italia
«Pochi giorni fa un residente, e mio amico, è stato investito mentre era in giro con il suo cane – racconta con amarezza la capogruppo di Fratelli d'Italia, Verangela Marino, che poi evidenzia l'estrema pericolosità del quartiere - Più volte abbiamo chiesto che in alcuni tratti del quartiere Barriera di Milano, venissero posizionati dei dissuasori di velocità a causa dei notevoli incidenti che si sono verificati in alcuni punti, Ma purtroppo ancora niente. Per fortuna Marco non ha riportato nulla di grave ed è stato dimesso dall'ospedale Giovanni Bosco. Esprimo tutta la mia vicinanza a lui e alla sua famiglia augurandogli una pronta guarigione, auspicando che la città di Torino valuti quanto prima di apporre alcuni dissuasori che possano finalmente far desistere tutti coloro che stanno trasformando alcune strade di questo quartiere in vere e proprie piste da corsa».
«Cari Amministratori comunali della Città di Torino – conclude la consigliera - Non aspettiamo sempre che ci scappi il morto prima di prendere le dovute precauzioni. Reputo sia necessario intervenire per la sicurezza dei cittadini».