Occhio alla truffa del rimborso sanitario: casi anche a Settimo, San Mauro e Venaria

Sta circolando in questi giorni anche a Settimo Torinese, San Mauro Torinese e Venaria Reale una pericolosa mail truffaldina che sfrutta il nome e il logo del Ministero della Salute per carpire dati personali e bancari ai cittadini.

Occhio alla truffa del falso rimborso sanitario

Diversi utenti segnalano di aver ricevuto messaggi con oggetto: «Rimborso: importo in eccesso».

Il testo della comunicazione, redatto in modo apparentemente formale, parla di una "recente verifica sui tuoi versamenti" al Servizio Sanitario Nazionale, a seguito della quale emergerebbe un "pagamento in eccesso relativo a due mensilità", per un importo da 234,40 euro. Il messaggio invita a cliccare su un link per ottenere il presunto rimborso, fornendo i propri dati bancari.

Nella mail si legge anche una nota a margine rassicurante: «Tutte le informazioni fornite verranno trattate con la massima riservatezza e nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di protezione dei dati personali». Una formula che però non deve trarre in inganno.

Il Ministero della Salute ha infatti smentito ufficialmente ogni coinvolgimento, chiarendo che non si tratta di una comunicazione autentica, ma di un tentativo di phishing. «Invitiamo a non cliccare sui link, a non fornire dati personali e a cancellare immediatamente il messaggio», è l’appello rivolto ai cittadini.

Anche le forze dell’ordine e le autorità locali raccomandano massima prudenza: truffe digitali come questa sono sempre più diffuse e spesso ben confezionate, ma riconoscibili prestando attenzione ad alcuni segnali:

• richieste improvvise di denaro o rimborsi;
• link sospetti o indirizzi email non ufficiali;
• errori grammaticali o stile comunicativo inconsueto.

Chiunque abbia ricevuto o cliccato sul link è invitato a fare una segnalazione alla Polizia Postale e a verificare con la propria banca eventuali operazioni sospette.