La manifestazione

La sicurezza degli autotrasportatori: "è una priorità per tutti"

I lavoratori del settore hanno protestato presso la sede della cooperativa Limentra di Volpiano.

La sicurezza degli autotrasportatori: "è una priorità per tutti"
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Al centro dell'attenzione la sicurezza degli autotrasportatori. Il caso dopo lo sciopero dei lavoratori di Volpiano.

La sicurezza degli autotrasportatori è una priorità per tutti

I lavoratori tornano a scioperare davanti ai cancelli. Un “déjà vu” che si è riproposto oggi a Volpiano presso la sede della cooperativa Limentra, a soli pochi chilometri da Brandizzo dove a fine anno i 117 lavoratori della Martor avevano organizzato un sit-in per difendere il proprio posto di lavoro. Questa mattina, invece, erano una decina gli addetti alla consegna dell’azienda che si occupa di consegne di forniture per l'igiene, fondamentali in tempo di Covid.

Le proteste dei lavoratori

Tra le istanze degli autotrasportatori le trattenute in busta paga, il mancato riconoscimento dell'orario di lavoro posticipato e l'uscita dai mezzi con carichi talvolta fuori portata: “È una situazione inaccettabile – commenta il Consigliere Regionale Lega Gianluca Gavazza – nonostante tutti i controlli definiti, sia dalle autorità di controllo sia con i protocolli interni delle aziende di trasporto, è intollerabile che vengano trasgrediti i canoni di sicurezza. Bene la tolleranza del 5%, che deve solo costituire una soglia minima ma suscettibile, per evitare il rischio di sanzioni in caso di errori nelle operazioni di pesatura o di malfunzionamenti strumentali. L’eccedenza di carico è inammissibile poiché comporta un rischio sia per gli autisti e sia per tutti gli automobilisti”. Particolarmente vicino alle istanze degli autotrasportatori il Consigliere leghista, da sempre vicino alle istanze dei lavoratori – come per Brandizzo - parla con cognizione di causa: “La testimonianza di Volpiano non è che una goccia nel mare – sottolinea – Le condizioni lavorative dei trasportatori sono oggetto di discussione sui tavoli romani, per esortare le aziende a trascorrere mesi e ore lontano da casa, privandoli della loro famiglia e della vita sociale, ma garantendo loro salari decenti e contributi previdenziali".

"Combattere per far rispettare le norme"

"Dopo di grande lavoro e di battaglie della Lega a livello nazionale – conclude il Consigliere membro dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - il 9 luglio il Parlamento Europeo ha approvato il pacchetto mobilità che risponde ad alcune delle richieste delle imprese dell'autotrasporto. Più controlli alle frontiere e su strada, attenzione alla concorrenza sleale e cura per migliorare la qualità della vita e del lavoro degli autisti. Ora sarà necessario combattere per far attuare le norme”.

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