La Città è scossa per Angela e Kira
Le reazioni del mondo della politica e dei vertici dell’Agenzia Territoriale per la Casa
Un Natale triste per Settimo Torinese. In città riecheggia ancora la terribile notizia della morte di Angela Coratella e di Kira.
La Città è scossa per Angela e Kira, l'intervento della sindaca
La drammatica notizia della morte di Angela Coratella e del suo cane Kira, in un alloggio delle Atc di corso Piemonte, alle prime luci di domenica 22 dicembre, ha lasciato sgomenta una intera Città.
«Si tratta di una terribile disgrazia. Esprimo, a nome mio e di tutta l’Amministrazione Comunale, il cordoglio per la perdita della nostra concittadina. Attendiamo di conoscere l'esito delle indagini per comprendere meglio quanto sia successo. Voglio anche ringraziare i Vigili del Fuoco e tutti i soccorritori per il lavoro svolto in quei drammatici momenti», commenta la sindaca settimese, Elena Piastra.
L'intervento di Emilio Bolla, presidente uscente di Atc Piemonte Centrale
L'Tra i primi ad arrivare sul posto anche Emilio Bolla, presidente uscente di Atc Piemonte Centrale: «A nome di tutta Atc esprimo il più sentito cordoglio alla famiglia della vittima e a tutti i residenti coinvolti. In questo momento di dolore il nostro pensiero va a chi ha perso la vita e siamo vicini a chi ha subito danni a causa dell’incendio. Atc si impegna a collaborare pienamente con le autorità competenti per chiarire le cause dell’accaduto, affidandosi al lavoro dei tecnici e dei soccorritori che stanno operando sul posto con grande professionalità. Rivolgiamo inoltre la nostra solidarietà alla comunità di Settimo Torinese, colpita da questo tragico evento».
Le parole del capogruppo della Lega, Maugeri
Anche il capogruppo della Lega, Manolo Maugeri, domenica mattina si è recato sul luogo della tragedia: «Non ci sono parole d’innanzi a fatti come questi. Nel corso di questi anni, le case Atc hanno cambiato o stanno cambiando volto, con tanti interventi mirati per migliorare la sicurezza di ogni alloggio e di ogni stabile. Da amministratore pubblico forse è il caso di iniziare un percorso, tutti assieme, senza cappelli o bandiere politiche, per affrontare il tema del disagio sociale e delle persone sole. Con commissioni specifiche o consigli comunali solo incentrati sulle tematiche sociali. Tutti insieme, facendo squadra, potremmo evitare nuovi episodi di questo tenore».
Una delle ultime persone ad aver incontrato Angela è stato Giuseppe Mangiameli, responsabile dello chalet-punto d’incontro all’interno del parco «Luciano Lama»: «Angela era una donna che ha dovuto spesso fare i conti con i drammi della vita e con tanti dolori e problemi. In ultimo la scomparsa del marito solamente un anno fa. Mancherà in tutti noi», ha detto ai media nelle ore successive alla tragedia.
Nel corso di questo 2024, un altro incendio aveva creato forti preoccupazioni in tutta Settimo. Quello dell’agosto scorso, in un palazzo di via De Francisco quando, per una esplosione, un 14enne era rimasto ustionato in modo non grave. Altre quattro persone erano invece rimaste intossicate mentre una persona con problemi di disabilità motoria era stata portata fuori dalla palazzina sempre grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco.