Sicurezza

Inciviltà e vandalismi: a Venaria si intensificano i controlli

Giro di vite dell'amministrazione: "È ora di disturbare chi passa il tempo a disturbare. O, peggio ancora, a danneggiare"

Inciviltà e vandalismi: a Venaria si intensificano i controlli
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Da qualche giorno a questa parte, grazie alla collaborazione di Polizia Municipale e dell’Arma dei Carabinieri, ecco che a Venaria, in modalità «random», ovvero senza posti fissi e senza specificare orari e date, sono ripartiti i controlli serali di «civich» e militari in tutto il territorio della Reale, con particolare attenzione al centro storico nei giorni in cui sono previsti gli eventi del «Venaria Viva Estate».

Obiettivo sicurezza

Gli interventi verranno effettuati in auto, in moto ma an che a piedi e da carabinieri e agenti di polizia locale in divisa e in borghese.
L'obiettivo dei presidi è quello di prevenire scippi, furti, truffe agli anziani, oltre agli episodi di accattonaggio - ovvero persone che si avvicinano e, con insistenza, chiedono soldi per i più disparati motivi - e atti di vandalismo e danneggiamento.

Il primo di una serie di controlli è stato effettuato nella serata del 27 luglio dalla Polizia Municipale, impegnata in servizi di controllo straordinari del territorio in piazza Pettiti, piazza Annunziata e nella periferia cittadina.

«L'intervento è stato programmato in risposta alle istanze e alle segnalazioni giunte da più parti, aventi ad oggetto fenomeni di degrado e di inciviltà, dovuti al mancato rispetto delle regole di civile convivenza nelle aree cittadine maggiormente frequentate in orario serale e notturno (piazza Pettiti, via Mensa, via Boschis e zone limitrofe), con controlli dei veicoli e identificazione delle persone. Ci si può divertire in tanti modi senza imbrattare una città. È ora di disturbare chi passa il tempo a disturbare. O, peggio ancora, a danneggiare. Ringrazio la Polizia Locale e i Carabinieri per aver detto ‘sì’ alle richieste formulate dall’Amministrazione Comunale in risposta alle istanze dei cittadini, che chiedevano più controlli in ogni parte della nostra Venaria », commenta Giulivi.

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