Il caso

Incendio in via De Francisco: si lavora per non lasciare sole le famiglie

Al momento 12 alloggi risultano inagibili (uno risulta non abitato) e di questi 3 sono stati posti sotto sequestro dall'autorità giudiziaria

Incendio in via De Francisco: si lavora per non lasciare sole le famiglie
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Ha creato molto clamore, anche per il rumore della forte esplosione avvertita da molti settimesi, la notizia dell'incendio verificatosi in una palazzina in ristrutturazione in via De Francisco lo scorso lunedì 5 agosto 2024.

Incendio in via De Francisco: aggiornamenti

Interpellata dal settimanale La Nuova Periferia l'amministrazione comunale fa sapere che il Comune, oltre agli adempimenti tecnici di messa in sicurezza e di gestione dell'emergenza, subito dopo l'incidente si è attivato convocando il Centro Operativo Comunale di protezione civile (COC) fissando come massima priorità l'immediata assistenza alle famiglie coinvolte.

In via De Francisco 12 alloggi risultano inagibili (uno risulta non abitato) e di questi 3 sono stati posti sotto sequestro dall'autorità giudiziaria. Poche ore dopo l'incidente, lunedì pomeriggio, le 11 famiglie sono state contattate dal Comune per inquadrare le specifiche necessità. Due di queste hanno manifestato la necessità di una sistemazione per la notte e il Comune ha provveduto a collocarle nelle strutture ricettive del territorio.

A partire dal giorno successivo tutte le famiglie hanno trovato autonomamente una collocazione provvisoria che ha consentito loro di fronteggiare l'immediata emergenza.

Recuperato lo "stretto necessario" negli appartamenti

Martedì, in coordinamento con i vigili del fuoco e le forze dell'ordine, il Comune ha ricontattato le 11 famiglie dando indicazioni su come poter recuperare, sotto lo stretto controllo dei vigili del fuoco, i beni di prima necessità dagli alloggi inagibili. Le operazioni di recupero si sono svolte il martedì stesso e sono proseguite nei giorni successivi.

Dopo aver verificato che ogni famiglia avesse trovato una sistemazione, per quanto provvisoria, per i prossimi giorni, i servizi sociali dell'Unione NET hanno preso contatto con i nuclei che hanno manifestato difficoltà, anche in prospettiva temporale medio-lunga. I servizi stanno registrando le specifiche necessità, per disporre strumenti di sostegno da mettere in campo.

Istituito un tavolo per gestire le esigenze delle famiglie

In questa fase l'Amministrazione Comunale sta valutando quali azioni intraprendere per gestire la fase post-emergenziale a sostegno delle famiglie, anche quelle che ad oggi non hanno manifestato particolari criticità. È stato istituito un tavolo fra l'amministrazione, i servizi sociali, la polizia municipale e l'ufficio tecnico, in modo da poter gestire in modo coordinato le esigenze che le famiglie potranno manifestare.

L'amministratore di condominio ha individuato un professionista che verificherà la sicurezza dello stabile.

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