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Il caso
In Piemonte un paese in zona rossa
Da questa sera. Si tratta di Re, in Val Vigezzo nel Vco
In Piemonte un paese in zona rossa
Zona rossa
Con il Piemonte ancora in zona gialla almeno per una settimana, da questa sera, sabato 20 febbraio 2021, alle 18, c'è anche un paese in zona rossa.
Il provvedimento
In paese in questione è Re, che si trova in Val Vigezzo, nel Vco. La decisione è stata ufficializzata nella giornata di ieri, venerdì 19, dopo un incontro del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio con i rappresentanti degli enti locali e i Prefetti. Presenti anche il vicepresidente della Regione Fabio Carosso e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
L'ordinanza firmata dal presidente regionale sarà valida fino alla giornata di venerdì 26 febbraio.
Spiega il presidente Cirio:
"Una decisione che si è resa necessaria dato l’improvviso incremento di casi registrato nell’ultima settimana a Re. In questo piccolo Comune su circa 750 abitanti sono emersi 37 soggetti positivi negli ultimi 7 giorni. Non sappiamo ancora se questi casi siano dovuti a una variante, ma è comunque una incidenza molto elevata e abbiamo ritenuto necessario intervenire per tutelare la salute delle persone che popolano la vallata”.
La Regione resta in zona gialla
Intanto, nella giornata di ieri, venerdì 19 febbraio, per il Piemonte è arrivata, come detto, la conferma della zona Gialla. I dati resi noti dal Ministero della Salute, infatti, certificano che nella nostra Regione l'indice Rt, che indica il tasso di contagiosità, continua a restare sotto quota 1. Nonostante un aumento registrato nell'ultima settimana.
Ha dichiarato a proposito il presidente Cirio:
"Abbiamo appena ricevuto la validazione dei dati del Report settimanale del Ministero della Salute. Il Piemonte si conferma in zona gialla. La pressione ospedaliera continua a scendere, con l’occupazione delle terapie intensive al 22% e quella dei posti ordinari al 33%. Anche l’Rt, seppur cresciuto leggermente rispetto alla scorsa settimana, resta sotto la soglia di allerta (quello puntuale si attesta a 0.96 e quello medio a 0.98). Sono segnali importanti e non smetterò di ripeterlo: non dobbiamo abbassare il livello di attenzione e continuare a essere prudenti. Ma dico anche che è assurdo che sia venerdì pomeriggio e che i cittadini piemontesi e italiani apprendano solo ora con certezza di che colore sarà la loro regione la prossima settimana. Apprezziamo l’impegno espresso in Senato dal premier Draghi per anticipare i tempi della validazione del Report e ora aspettiamo che questo impegno diventi realtà”.
