A Gassino il tema della mobilità elettrica al centro dell’attenzione pubblica. Negli ultimi giorni, infatti, sui social diversi cittadini hanno segnalato l’assenza totale di colonnine di ricarica per auto elettriche sul territorio comunale, chiedendo se l’Amministrazione avesse in programma interventi concreti per colmare questo vuoto.
In arrivo le colonnine per la ricarica di auto elettriche
Le discussioni online hanno evidenziato un disagio crescente tra chi già utilizza veicoli elettrici e si trova costretto a spostarsi nei comuni limitrofi per effettuare una ricarica.
A chiarire la situazione è intervenuto direttamente il sindaco, Cristian Corrado, che ha confermato come la mancanza di infrastrutture sia un problema reale e ben identificabile: «Aprendo qualsiasi mappa dei punti di ricarica – ha spiegato – è evidente il buco del gassinese, senza alcun punto attivo sul nostro territorio». Una criticità che l’amministrazione ritiene ormai non più rinviabile, soprattutto alla luce della crescita costante del numero di auto elettriche e ibride plug-in circolanti. Per questo, il Comune ha avviato un percorso con Poste Italiane ed Enel X che sta ora entrando nella sua fase conclusiva. Corrado ha annunciato che entro la fine dell’anno verrà portato in Giunta l’accordo per la realizzazione di quattro punti di ricarica da 30 kW complessivi. Si tratterà di infrastrutture pensate per rispondere alle esigenze quotidiane degli utenti, con potenze adeguate alla ricarica in tempi relativamente brevi. Le nuove colonnine sorgeranno in due aree strategiche del paese: due punti saranno installati nella piazza antistante l’area mercato, zona centrale e facilmente raggiungibile; altri due troveranno posto nella nuova viabilità della scuola in strada Regione Fiore, indicativamente di fronte all’attuale scuola primaria Gandhi, un’area frequentata e in continua evoluzione urbanistica.
La scelta delle posizioni non è casuale
l’Amministrazione ha puntato su luoghi di grande passaggio, dove la presenza di servizi e attività commerciali permetta agli automobilisti di sfruttare in modo utile il tempo di ricarica. Secondo il cronoprogramma la realizzazione delle colonnine è prevista entro i primi sei mesi del 2026. Un orizzonte temporale non immediato, ma che rappresenta comunque un passo concreto verso la modernizzazione dei servizi cittadini. Con questo intervento, Gassino punta a colmare un ritardo infrastrutturale e ad allinearsi ai comuni limitrofi più avanzati sul fronte della mobilità sostenibile, offrendo un servizio che molti chiedono.