il fatto

Il pranzo di matrimonio termina in ospedale

Diversi invitati e persino lo sposo con nausea e vomito e in alcuni casi la febbre

Il pranzo di  matrimonio termina in ospedale

Il matrimonio è una di quei momenti della vita che non si dimenticano. Soprattutto per gli sposi ma, in alcune circostanze, anche per gli invitati.

Il pranzo di matrimonio termina in ospedale

Come quanto successo nella notte fra sabato 13 e domenica 14 settembre 2025, con diversi Venariesi che si sono sentiti male, con tanto di nausea, vomito e persino febbre alta. A tal punto che alcuni di loro sono poi dovuti ricorrere alle cure del personale sanitario ospedaliero.
Una vicenda che era iniziata nella felicità più totale in quel di Venaria, con la funzione religiosa nella chiesa della Santa Gianna Beretta Molla, nel quartiere Gallo Praile, davanti a ben 130 invitati.
La Reale, infatti, era la cittadina di nascita di uno dei due sposi, che da tempo vivono a Torino. Dopo la cerimonia e le foto di rito, ecco il trasferimento ad Asti dove si è poi tenuto il pranzo, andato avanti fino al tardo pomeriggio.

In tanti hanno iniziato a stare male

Nella notte, però, in tanti hanno iniziato a sentirsi male, con nausea e vomito e persino febbre. Fra le persone che si sono sentite male ci sarebbe persino lo sposo che, nel frattempo, era partito per il viaggio di nozze: si sarebbe ripreso già nei giorni successivi. Anche gli altri partecipanti, dopo pochi giorni, si sono ripresi e ora stanno bene.
Da quanto ricostruito, il ristorante avrebbe ricevuto l’ispezione dell’Asl nella giornata di lunedì 15 settembre, verosimilmente dopo l’esposto di alcuni invitati. Al momento non è chiaro cosa possa aver portato a questa ripetuta situazione di malessere.Il matrimonio è una di quei momenti della vita che non si dimenticano. Soprattutto per gli sposi ma, in alcune circostanze, anche per gli invitati.
Come quanto successo nella notte fra sabato 13 e domenica 14 settembre, con diversi Venariesi che si sono sentiti male, con tanto di nausea, vomito e persino febbre alta. A tal punto che alcuni di loro sono poi dovuti ricorrere alle cure del personale sanitario ospedaliero.
Una vicenda che era iniziata nella felicità più totale in quel di Venaria, con la funzione religiosa nella chiesa della Santa Gianna Beretta Molla, nel quartiere Gallo Praile, davanti a ben 130 invitati.
La Reale, infatti, era la cittadina di nascita di uno dei due sposi, che da tempo vivono a Torino. Dopo la cerimonia e le foto di rito, ecco il trasferimento ad Asti dove si è poi tenuto il pranzo, andato avanti fino al tardo pomeriggio.