Via Diaz pericolosa, l’Amministrazione pensa anche agli attraversamenti rialzati
A preoccupare i residenti è in particolare l’alta velocità delle auto in transito
Una pista di Formula 1. E’ questo, secondo residenti e commercianti, il modo in cui gli automobilisti affrontano via Diaz a Gassino, scambiandola soprattutto in tarda serata e nelle ore di ingresso ed uscita dalle scuole in un circuito sul quale correre a tutta velocità, a scapito della quiete pubblica e della sicurezza di tutti. Il problema è datato e noto a Palazzo civico, tant’è che sull’albo pretorio comunale è recentemente comparsa una determina che affida ad una ditta specializzata l’aggiornamento di un progetto di rialzo degli attraversamenti pedonali di via Diaz.
Via Diaz pericolosa, i residenti sono preoccupati ed esasperati
L’idea risale al 2020 ma era rimasta accantonata fino a quest’anno, rispolverata dall’Amministrazione anche a seguito delle numerose segnalazioni. «Siamo in molti a lamentare il problema della velocità lungo questo tratto» afferma non a caso Rosalba Tassella, residente. «Siamo preoccupati soprattutto per l’incolumità dei più piccoli, che giocano o spuntano in bicicletta o a piedi dalle traverse di via Diaz. Deve forse succedere qualcosa di grave, prima che si prendano provvedimenti?». A ridosso del ponticello sul canale qualche incidente c’è già stato. «Era stato investito il cane di una mia conoscente, ma è un tratto pericoloso anche per i ciclisti. Anche a seguito di ciò numerosi residenti avevano fatto verbalizzare alla Polizia municipale la richiesta di dossi» prosegue Antonio. «Questa è una zona abitata o frequentata per lo più da persone anziane, e in cui auto e moto devono quindi prestare attenzione. I dossi penso siano una buona soluzione» osserva dunque Virginia.
Si cerca una soluzione
Allineati alle richieste dei residenti anche i commercianti, che affacciando sulla via hanno una diretta percezione di quanto accade quotidianamente. «Basta stare qui 5 minuti e ci si rende perfettamente conto della velocità toccata dalle auto soprattutto a partire dalle ore 17, quando le famiglie sfrecciano verso il campo sportivo per portare i bambini ad allenamento. La richiesta condivisa è di posizionare dei dossi e mi pare che l’Amministrazione sia intenzionata ad accoglierla» afferma Mattia Altina, gommista. «Hanno tutti una gran fretta lungo questo tratto, ma fortunatamente non ci sono mai stati incidenti» gli fa eco Massimiliano, collega dell’officina poco più avanti. «È un pericolo non solo per i pedoni ma anche per noi che, facendo spesso manovra con le auto, dobbiamo prestare molta attenzione a chi sopraggiunge dal canale. Specie quando insorge il buio».
Si ipotizzano degli attraversamenti rialzati
Non tutti, comunque, credono nell’efficacia dei dossi quali moderatori di velocità. Secondo Maria e Giovanni «Via Diaz non pare un tratto in cui sono necessari. Inoltre in un tratto di Castiglione, dove abita nostra figlia, ci sono e non vengono minimamente rispettati. Dunque sono davvero utili?». E c’è chi pone l’accento anche su altre criticità di via Diaz: secondo lo staff della pizzeria locale anche l’incrocio con la Sp590 è pericoloso, e l’impianto semaforico che lo regola arrugginito e pericolante. «Ogni tanto capita di vedere manovre estreme. Ciclisti che passano col rosso, automobilisti che tagliano il semaforo, uno scarso rispetto della segnaletica anche da parte di mezzi pesanti. Per non parlare del marciapiede, a tratti troppo stretto per chi viaggia in carrozzina o con un passeggino. Inoltre il palo del semaforo è transennato da anni, come quel palo della luce laggiù. Nessuno è ancora venuto a metterli in sicurezza».
Gli interventi previsti
Da tempo l’Amministrazione sta lavorando, in concerto con Città Metropolitana, al progetto «Attraversamenti sicuri». Un piano che prevede di illuminare e segnalare meglio le strisce pedonali e comprende anche la sostituzione dell’impianto semaforico di via Diaz ed il rifacimento dell’ingresso del parcheggio di piazza Dalla Chiesa. I lavori partiranno entro l'anno.