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Giovane mamma morta in un incidente: San Raffaele si prepara a dire addio a Elena

La donna aveva perso la vita in seguito a un violento impatto il 16 gennaio

Giovane mamma morta in un incidente: San Raffaele si prepara a dire addio a Elena
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A distanza di due settimane dalla sua tragica scomparsa è stata resa nota la data del funerale.

L'incidente

Il passare dei giorni non ha certo affievolito il senso di incredulità e il profondo dolore che hanno pervaso la comunità sanraffaelese, la Collina e tutto il Torinese, per l'improvvisa scomparsa di Elena Marone a soli 42 anni.

A costarle la vita era stato un terribile incidente stradale verificatosi il 16 gennaio 2024, sulla provinciale che collega Brandizzo a San Raffaele Cimena. La giovane donna viaggiava come passeggera a bordo di un'auto guidata da un uomo di Gassino, al quale era stata subito ritirata la patente e sul cui capo ora pende una denuncia per omicidio stradale. Pare infatti sia stato lui, invadendo la corsia opposta, a provocare l'incidente che ha visto coinvolte altre due auto.

Il funerale

Il funerale sarà celebrato venerdì 2 febbraio alle 15 nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù (piana di San Raffaele Cimena) mentre giovedì 1 alle 19 si svolgerà la veglia di preghiera. Il feretro sarà poi condotto al tempio crematorio di mappano e le ceneri della donna saranno custodite nel cimitero locale.

Mamma presente e amorevole

Elena Morone, molto conosciuta e benvoluta in zona, lavorava al Museo del Cinema di Torino. Lascia mamma Donatella e due figli giovani che seguiva con amore e devozione: Noemi, di circa 19 anni, e Matteo, 13 anni, che milita tra le fila del Gassino-San Raffaele.

E proprio la società calcistica locale si è subito mostrata presente e vicina alla famiglia sia sui social che in campo. I compagni dell'Under 14, infatti, lo scorso sabato 20 gennaio, sono stati protagonisti di un commovente gesto: nella gara di campionato Provinciale, giocata in casa della Druentina, i ragazzi hanno voluto manifestare la loro vicinanza al compagno Matteo. La partita poi si era conclusa con una sconfitta ma, come aveva evidenziato la Società, ma ad essere stata vinta quel giorno sul campo è stata "la partita quella più importante, del cuore!".

 

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