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Furti nelle scuole: ora è davvero allarme

Il prefetto: Serve una task force contro i ladri e nuovi sistemi d’allarme

Furti nelle scuole: ora è davvero allarme
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Furti nelle scuole, ora è allarme. Da gennaio si è verificata una vera e propria escalation in tutta la città, con oltre 22 episodi segnalati, più di due a settimana.

Furti nelle scuole: ora è davvero allarme

Un' emergenza sicurezza che ha suscitato preoccupazione tra le famiglie e il personale scolastico, con il sindaco Stefano Lo Russo che ha chiesto un'azione decisa per affrontare il problema. Il sindaco di Torino ha richiesto la convocazione di un tavolo di sicurezza. «Non c’è niente di più odioso che rubare in una scuola - ha commentato Lo Russo, che ha scritto in questi giorni una lettera al prefetto Donato Cafagna - Va alzata l’attenzione rispetto a questo problema. Serve un tavolo di sicurezza e una strategia per limitare questo reato che fa tanto male ai bimbi della nostra città».

Il prefetto: Serve una task force contro i ladri e nuovi sistemi d’allarme

I furti nelle scuole di Torino non riguardano solo dispositivi elettronici come tablet e computer, ma anche altri oggetti come materiale scolastico, prodotti alimentari e piccole somme di denaro. I danni ammontano a migliaia di euro e sono ulteriormente aggravati da atti vandalici nei locali scolastici, che richiedono successivamente anche interventi di sanificazione.  L'area più colpita dai furti è la zona nord di Torino, con oltre dieci episodi registrati in tre mesi. Gli attacchi hanno causato danni economici significativi e hanno avuto un impatto negativo anche sulle classi. Si pensi infatti che in alcuni casi i furti hanno portato ad una sospensione delle attività didattiche. Per affrontare questa emergenza, il Comune di Torino prevede interventi edilizi per rafforzare la sicurezza nelle scuole, con l'installazione di inferriate, serrature e antifurti. E anche il prefetto Cafagna non ha tardato a dare risposte: «Serve una task force contro i ladri e nuovi sistemi d’allarme. il fenomeno merita attenzione», ha dichiarato il prefetto.

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