L'arresto a Torino

Finto venditore di cartoline adescava minorenni per derubarle

Si fingeva venditore di cartoline per addescare giovani vittime per estorcere loro denaro con la scusa di un pasto caldo e di un aiuto per gli studi di una 16enne.

Finto venditore di cartoline adescava minorenni per derubarle
Pubblicato:
Aggiornato:

Finto venditore di cartoline adescava minorenni per derubarle.

Finto venditore di cartoline

Ha adescato due minorenni per estorcere loro denaro utilizzando la scusa di un pasto caldo e di un aiuto per gli studi di una 16enne. Dopo essere scappato, il finto venditore è stato fermato dai Carabinieri.

La truffa

È successo in via Garibaldi a Torino. Un giovane di 22 anni ha avvicinato due ragazze minorenni utilizzando dei volantini colorati dell’agenzia per il lavoro ‘Obiettivo Lavoro’, estranea a tutta la vicenda, e alcune cartoline. Tutto per adescare ragazze minorenni con un pretesto e derubarle.
Fermate le due ignare 15enni con la scusa di vendere loro due cartoline, il finto venditore ha chiesto un contributo economico per un pasto caldo e per aiutare gli studi di una 16enne. Una delle due vittime gli ha dato alcune monete, ma il ragazzo ha subito chiesto una somma più cospicua. La ragazza ha quindi tirato fuori dal proprio portafogli una banconota da 10 euro e una da 20. Il venditore ha rifiutato i 10 euro, chiedendo ancora più denaro. A quel punto, la 15enne spaventata e incapace di reagire ha preso dalla borsetta 50 euro. Il ladro ha strappato i soldi dalla mano della minorenne e si è dato alla fuga con un bottino di ben 70 euro nelle tasche.

L'arresto

Le due giovani 15enni sono corse in piazza Castello dai Carabinieri della stazione Torino Monviso e 1° Reggimento Carabinieri Piemonte, in servizio di ordine pubblico. Denunciato l’accaduto, i militari hanno immediatamente avviato le ricerche in tutta la zona. Il ladro è stato rintracciato poco dopo in via Palazzo di Città, in attesa di nuove vittime. Il 22enne è stato arrestato per furto con strappo. Sono stati recuperati i 70 euro estorti alla ragazza e i volantini di ‘Obiettivo Lavoro’ che l’arrestato utilizzava per adescare le sue vittime.
Seguici sui nostri canali