Covid, aumentano i posti a disposizione in terapia intensiva negli ospedali piemontesi
E' stato predisposto un piano trasmesso alle aziende sanitarie
Covid, aumentano i posti a disposizione in terapia intensiva negli ospedali piemontesi
Covid
La Regione ha predisposto un piano, trasmesso a tutte le Aziende sanitarie, per aumentare i posti letto in terapia intensiva e sub-intensiva negli ospedali piemontesi. Sono 774 i posti letto in terapia intensiva che il sistema sanitario regionale potrà mettere in campo nell’ipotesi che alla seconda segua una terza ondata epidemica da coronavirus Covid-19. La scorsa settimana si è conclusa la procedura d’urgenza bandita da Scr, su mandato del Dirmei, per l’acquisto delle attrezzature necessarie ad attivare ulteriori 160 letti di rianimazione nei principali ospedali piemontesi, che andranno ad aggiungersi alla dotazione di 327 posti strutturali disponibili all’inizio dell’epidemia e agli ulteriori 287 provvisori che gli ospedali sono stati in grado di allestire in fase emergenziale. Tutto ciò, prima ancora che vengano realizzati i 299 posti del piano Arcuri, per i quali la Regione è stata autorizzata a procedere soltanto nel mese di ottobre.
Come sono distribuiti i posti
I posti letto a disposizione sono così distribuiti:
- Torino città (262): AOU Città della Salute e della Scienza (132), Asl Città di Torino (98), 32 AO Mauriziano (32);
- Torino area metropolitana (133): AOU San Luigi (24), Asl To3 (33), Asl To4 (48), Asl To5 (28);
- Cuneo (115): Asl Cn1 (41), Asl Cn2 (26), AO Santa Croce e Carle di Cuneo (48);
- Alessandria (84) : Asl Al (48), AO Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo (36);
- Novara (72): AOU Maggiore della Carità di Novara (48), Asl Novara (24);
- Vercelli (32): Asl Vc (32);
- VCO (28): Asl Vco (28);
- Asti ( 24): Asl Asti (24);
- Biella (24): Asl Biella (24).