Corse clandestine in città: i carabinieri danno un giro di vite

Sarà stato il brivido della velocità, la voglia di sfidare il Codice della Strada o forse la voglia di sperimentare l’esperienza di sentirsi dei piloti provetti mettendo in pratica le proprie capacità tra le strade di Settimo. Ma a due giovani, uno dei quali residenti in città, è andata male. Lo racconta il settimanale La Nuova Periferia di Settimo.

Le segnalazioni

E’ da giorni che fioccavano segnalazioni alle forze dell’ordine. Auto che sfrecciano a qualsiasi ora del giorno e della notte a mo’ di gara tra le strade cittadine. Una sfida organizzata o improvvisata? Troppo presto per delineare i contorni di quelle scene che sembrano ricalcare le sfide che si vedono sugli schermi del cinema per i film d’azione che si basano, appunto, sulle corse clandestine e sulle corse tra auto tra le strade cittadine che si trasformano in veri e propri circuiti.

Beccati due ragazzi

«Gare» di abilità che rischiano di mettere a repentaglio la vita degli altri. E’ successo nei giorni scorsi, lungo una delle più importati direttrici del territorio, quella di via Torino. Una «corsa» che è costata cara a due giovani cittadini di nazionalità romena. Si tratta di due ragazzi, rispettivamente nati nel 1996 (quello residente a Settimo, professione operaio) e del 2000 (residente a Caselle, stessa professione) che sono stati sorpresi dai carabinieri nell’evidente atteggiamento di gareggiare tra di loro a bordo delle rispettive autovetture, una Oper Corsa e una Seat Leon.

I carabinieri li hanno sorpresi e fermati nel corso di un controllo preventivo che è scaturito anche a seguito di alcune segnalazioni che sono arrivate dai cittadini. Perché quello delle «corse clandestine» e delle gare illecite tra automobilisti e piloti improvvisati è un annoso tema che, di anno in anno, torna a ripresentarsi sul territorio cittadino.

I due soggetti sono stati denunciati in stato di libertà per la violazione dell’articolo 9 - ter del Codice della Strada, quello che appunto contempla le corse clandestine. Le due vetture che conducevano sono state sottoposte a fermo amministrativo e le patenti sono state ritirate.

Controlli mirati

Così come era accaduto anni fa quando le forze dell’ordine avevano dovuto allestire una serie di posti di controllo per «debellare» questa abitudine, oggi i militari della Tenenza di Settimo sono tornati a lavorare in questo senso con una serie di controlli specifici che si associano ai normali controlli - già innalzati - su tutto il territorio cittadino.