I provedimenti del comune di Gassino

Coronavirus, le misure della giunta e le iniziative di volontariato per aiutare i bisognosi

Molteplici i proveddimenti attivati dal comune di Gassino, in collaborazione con enti di volontariato, esercizi commerciali e diverse realtà del territorio, a favore della comunità e dei cittadini più bisognosi.

Coronavirus, le misure della giunta e le iniziative di volontariato per aiutare i bisognosi
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Coronavirus, le misure della giunta e le iniziative di volontariato per aiutare i bisognosi.

Insieme contro il Coronavirus

"Stiamo combattendo un nemico microscopico, invisibile, silenzioso e feroce, che sta mettendo a dura prova il sistema sanitario pubblico, la Protezione civile, il tessuto economico dell'intera nazione, e portando paura e sofferenza nelle nostre case". Un nemico che "Sta anche causando grandi difficoltà alla cittadinanza, con problematiche ricadono soprattutto sulle fasce più deboli della popolazione"

Recita così l'incipit del lungo messaggio che il sindaco Paolo Cugini e gli assessori gassinesi hanno pubblicato sul sito del comune, sui social e inviato ai giornali locali. Nel documento sono riassunti anche tutti i provvedimenti adottati dall'Amministrazione in concerto con gli enti di volontariato locali, per fare fronte a questa situazione difficile.

I provvedimenti adottati

Sono attive le consegne a domicilio di spesa e farmaci, per favorire il rispetto delle norme in vigore e dirette in particolare a disabili, malati con gravi patologie, anziani, persone sole. La prima è gestita direttamente dai singoli esercenti che hanno aderito. La seconda da un gruppo di volontari e dalla CRI locale, in collaborazione con le farmacie. Rimane aperto il mercato di via Foratella, dopo una rilocalizzazione dei banchi per rispettare le norme di sicurezza, il cui controllo è assicurato da Polizia Locale e Protezione Civile. Posticipata, poi, al 30 settembre il pagamento della prima rata TARI per tutte le utenze. Il 17 marzo, infine, con l'attivazione del C.O.C., utile a dirigere e coordinare questa emergenza, il comune è riuscito ad acquistare un limitato numero di maschere FFP3. I DPI sono stati consegnati al personale comunale rimasto in servizio, alla Polizia Municipale, ai medici degli studi di Corso Italia e di Via Bussolino. Ulteriori acquisti verranno destinati a medici, Croce Rossa, Protezione civile, volontari. Come sottolineano collegialmente gli assessori:

"Per quanto riguarda le attività di riqualificazione del territorio da più parti ci hanno chiesto se il Coronavirus avrebbe modificato i nostri programmi. La risposta è no. Tutto è stato rallentato, ma nulla si è fermato, dalla nuova scuola elementare, alla riqualificazione di Via Foratella, all’ecocentro".

Mentre sulla tanto richiesta sanificazione delle strade da parte dei cittadini, aggiungono

"I pareri della Regione, di ARPA e dell’ISS sono concordi nel ritenere la sanificazione inutile e potenzialmente dannosa. Qualora ci vengano date indicazioni precise sulla necessità di tale intervento, si provvederà ad eseguirla".

Un invito alla speranza

In conclusione del comunicato:

"Vogliamo rivolgere un ringraziamento a tutto il personale sanitario, alle Forze dell’ordine, alle associazioni, ai singoli cittadini, agli artigiani ed ai commercianti locali per il prezioso contributo che stanno dando. Sarà lunga, sarà dolorosa, sarà difficile. Ma passerà. Come ci hanno voluto comunicare i bambini, con i loro arcobaleni appesi alle finestre, ANDRÀ TUTTO BENE".

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