San Mauro

Chiude i battenti il Centro tamponi di via XXV Aprile

Già da lunedì 28 febbraio il presidio non è più operativo, visto il netto calo del numero di prenotazioni

Chiude i battenti il Centro tamponi di via XXV Aprile
Pubblicato:

Centro tamponi

Chiude i battenti il centro tamponi in sala Antonetto. Circa 650 tamponi totali eseguiti. «Dopo un mese e mezzo di attività – annuncia infatti l’assessora Daisy Miatton, che ha seguito da vicino l’organizzazione dell’hotspot – le prenotazioni si erano ridotte praticamente a zero e l’Amministrazione, in condivisione coi volontari, ha deciso di terminare ufficialmente il servizio».
Già lunedì 28 febbraio, perciò, il presidio non era più in funzione.

La cronistoria

Inaugurato il 12 gennaio scorso, durante la fasi più critiche della quarta ondata, il presidio è rimasto attivo fino al 25 febbraio. L’obiettivo era di eseguire 250 tamponi a settimana col supporto gratuito di 13 medici e infermieri, più i volontari del comitato locale di Croce Verde Torino e del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Anche dopo la fase di rodaggio, tuttavia, il centro non è mai andato a regime. E non appena si è esaurita la fase di emergenza i tamponi si sono ridotti a poche decine a settimana. Complice oltretutto la possibilità di eseguire gratuitamente in farmacia i test per comprovare la guarigione.
Mai decollata, invece, l’adesione al circuito Sisp, il sistema che crea un canale preferenziale per prenotare i test di studenti e personale scolastico.

L'intervento della minoranza

Il 19 febbraio, dietro impulso dei consiglieri di minoranza Daniele Cerrato (Fdi) e Marco Bongiovanni (M5s), la Giunta comunale ha provato a dare una svolta all’hotspot di sala Antonetto, aprendolo all’accesso libero. Nel corso dell’ultima settimana, però, sono arrivate solo 5 prenotazioni spiega l’assessora Miatton. Di qui la decisione di chiudere il presidio, comunicata ufficialmente sabato 26 febbraio. «Si comunica dalla prossima settimana la chiusura del centro tamponi, considerata la progressiva diminuzione delle richieste e nonostante la possibilità di accesso diretto introdotta la scorsa settimana. L’amministrazione ringrazia i medici e gli infermieri volontari, la Croce Verde Torino e il Gruppo comunale di Protezione Civile per la preziosa collaborazione» ha scritto a mezzo social l’Amministrazione.
I volontari, spiega però Miatton, «Si sono detti disponibili a rimettersi in gioco qualora una nuova emergenza lo richiedesse. Nessuno di noi se lo augura, ma se dovesse arrivare un’altra ondata di contagi saremmo pronti e già strutturati per riattivare, in accodo con Asl, il centro di via XXV Aprile».

Seguici sui nostri canali