Spavento

Castiglione: bimbo investito in via Torino

Torna così in primo piano il problema della sicurezza di quel tratto di strada che già in passato è stata teatro di incidenti

Castiglione: bimbo investito in via Torino
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Il tratto castiglionese di via Torino torna al centro dell’attenzione per quanto riguarda il tema della sicurezza.

Castiglione: bimbo investito in via Torino

L’episodio avvenuto nella giornata di venerdì scorso, quando si è verificato un incidente che ha coinvolto un bambino in bicicletta ed una moto, infatti, ha fatto nuovamente scattare l’«allarme».

Per fortuna tutto sembrerebbe essersi risolto senza grosse conseguenze, ma lo spavento è stato davvero grande.

Il tratto in questione è quello del rettilineo che porta verso la rotonda di svincolo per Settimo e verso San Mauro. Un tratto che già in passato è stato teatro di altri incidenti, con conseguenze molto più gravi.

La pericolosità di quel tratto

E proprio alla luce di questo che i residenti si erano già rivolti all’Amministrazione comunale per sottolineare il problema legato alla sicurezza ed invitarla a prendere dei provvedimenti. Amministrazione comunale che, non essendo la diretta titolare della gestione della strada, però, non ha potuto fare altro che rivolgersi a sua volta a Città Metropolitana e a proporre degli interventi legati alla sicurezza.

Una soluzione potrebbe essere quella di posizionare degli attraversamenti pedonali illuminati, con l’intento di invitare gli automobilisti a ridurre la velocità.

Via Torino e la sp 590 della Val Cerrina, insieme a via Mario Caudana rappresentano i due snodi viari principali di attraversamento di Castiglione.

E’ chiaro che, essendo strada ad alto traffico, in particolare durante le ore di punta del mattino e della sera, siano sempre monitorate con grande attenzione da parte degli Enti competenti.

"Chiederemo a Citta Metropolitana di intervenire"

«La sicurezza lungo la strada 590 resta una delle nostre prime priorità». Questo il commento del sindaco Castiglionese Loris Lovera.

«Il tratto in questione non è di competenza diretta della nostra Amministrazione comunale ma di Città Metropolitana. A prescindere dalla dinamica di questo ultimo episodio, quello che posso dire è che tornerò a richiedere proprio a Città Metropolitana un intervento per rendere questa strada più sicura. Una delle ipotesi è quella dell’attraversamento pedonale che si illumina quando viene richiesto, simile a quello già posizionato nella zona della Piana, verso Settimo, così da cogliere l’attenzione dell’automobilista o della moto in transito».

E ancora: «In questi anni sono stati installati dissuasori, incrementati i controlli di velocità, ma questo comunque sembra non essere sufficiente, soprattutto se si deve lottare con l'imperizia ed imprudenza di alcuni fruitori della strada che, come parrebbe in questo caso, compiono manovre pericolosissime in pieno centro abitato. Contro gli imbecilli la lotta è ancora impari».

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