Carabinieri, stretta sui controlli a Susa per emergenza Coronavirus.
Più controlli per il Coronavirus
L’emergenza Coronavirus non finisce. Per limitare i possibili contagi e le fughe verso le case vacanza, è in arrivo una stretta sui controlli in tutta la Val di Susa. Dalla notte tra il 21 marzo e il 22 marzo, i Carabinieri della Compagnia di Susa hanno già aumentato il numero dei posti di blocco e dei controlli, al fine di minimizzare gli spostamenti senza motivazioni valide.
Dalle località turistiche ai valichi
Già disposti nei giorni scorsi su tutto il territorio dal Comandante Provinciale dei CC di Torino, Francesco Rizzo, i controlli, utilizzati anche come deterrente, sono destinati a intensificarsi su tutte le principali strade che conducono nelle località turistiche della Val di Susa, nel torinese e stretta anche per i valichi di frontiera. Al fine di limitare il contagio da Coronavirus Covid-19.
GUARDA LA GALLERY (5 foto)
I Carabinieri della Compagnia di Susa al lavoro per i controlli durante la notte
I Carabinieri della Compagnia di Susa al lavoro per i controlli durante la notte
Movida violenta, anche una semplice cena può diventare un incubo.
I Carabinieri della Compagnia di Susa al lavoro per i controlli durante la notte
I Carabinieri della Compagnia di Susa al lavoro per i controlli durante la notte
Vietato raggiungere le seconde case
Escluse le comprovate esigenze lavorative, di salute o di stretta necessità, è proibito mettersi in strada. I militari dell’Arma ricordano a tutti i cittadini che:
“È anche vietato raggiungere località di vacanza da parte di possessori di seconde case”.
LEGGI ANCHE LE ALTRE NOTIZIE DI PRIMA SETTIMO
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Iscriviti al nostro gruppo Facebook La Nuova Periferia
E segui la nostra pagina Facebook ufficiale Prima Settimo: clicca “Mi piace” o “Segui” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia.