"Caos tamponi", l'Asl studia soluzioni
Saranno dedicati esclusivamente allo screening delle scuole.
"Caos tamponi", l'Asl studia soluzioni.
Caos tamponi
Due nuovi punti di accesso diretto per l'esecuzione di test rapidi (test naso-faringei antigenici) per il Covid, dedicati esclusivamente allo screening delle scuole. A questo progetto sta lavorando l'Asl To 4. A livello logistico l’intenzione è quella di organizzare un Hot spot nell’area nord del territorio aziendale e uno nell’area sud.
Il progetto
Spiega il Commissario dell'Asl To4 Luigi Vercellino:
“L’organizzazione di due Hot spot dedicati esclusivamente alle scuole ci permetterebbe da un lato di facilitare l’accesso all’esecuzione del test per studenti e operatori scolastici e dall’altro di ridurre i numeri presso i Punti di accesso diretto attualmente operativi, che sarebbero poi riservati a coloro che rientrano da Paesi per i quali vige l’obbligo del test e a qualunque caso ritenuto necessario dal Sisp (Servizio di Igiene e Sanità pubblica) dell’ASL. Stiamo cercando un luogo coperto con ampia possibilità di parcheggio all’esterno, anche un capannone, possibilmente aperto che permetta l’accesso di molte auto. Per quanto riguarda la zona nord del territorio aziendale, abbiamo già ricevuto la disponibilità di un Comune dell’Alto Canavese; rivolgo un appello ad Amministrazioni comunali e a Privati affinché possa esserci fornita la possibilità di utilizzare una struttura con le caratteristiche richieste nell’area del chivassese-settimese”.