Campo rom di strada Aeroporto, via all'abbattimento ma FDI protesta
Augusta Montaruli e Maurizio Marrone (Fratelli d'Italia) attaccano la politica della sindaca di Torino Chiara Appendino.
Campo rom di strada Aeroporto. E' iniziato l'abbattimento delle baracche abusive, ma i rappresentanti di Fratelli d'Italia si scagliano contro Chiara Appendino.
Campo rom, via all'abbattimento
E' iniziato nella mattinata di oggi, giovedì 20 febbraio 2020, il lavoro di abbattimento delle case e delle baracche abusive del campo rom di strada Aeroporto a Torino. Un intervento atteso da settimane e che ha visto l'intervento degli operai scortati dagli agenti della Polizia municipale.
Le polemiche
L'intervento delle ruspe, però, è stato seguito da tutta una serie di polemiche, sollevate soprattutto dal gruppo di militanti di Fratelli d'Italia del territorio torinese. A scagliarsi, per prima, contro la sindaca di Torino Chiara Appendino è l'onorevole Augusta Montaruli.
"Come si fa a credere a questa pantomima della casa abusiva abbattuta nel campo di strada dell’Aeroporto, quando la stessa Appendino con la municipalizzata SMAT sta costruendo con lavori milionari una nuova fognatura proprio allo stesso insediamento rom, che promette di sgomberare? Ricordiamo ancora il bluff sempre a cinque stelle sul campo di strada Germagnano, dove le baracche abusive sono rimaste vicino alle macerie delle casette comunali abbattute per spot mediatico, insieme ai roghi tossici e alle violenze tutt’ora presenti".
Campo rom di strada Aeroporto iniziato abbattimento case abusive e baracche
Campo rom di strada Aeroporto iniziato abbattimento case abusive e baracche
Campo rom di strada Aeroporto, iniziato abbattimento case abusive e baracche
Campo rom di strada Aeroporto, iniziato abbattimento case abusive e baracche
Campo rom di strada Aeroporto, iniziato abbattimento case abusive e baracche
Campo rom di strada Aeroporto, iniziato abbattimento case abusive e baracche
Campo rom di strada Aeroporto, iniziato abbattimento case abusive e baracche
Il tema dei finanziamenti
"Leggo dai media di un finanziamento regionale di 300mila euro, maggiore addirittura di quanto stanziato dal Ministero, per convincere con le buone i nomadi a traslocare, ma un simile intervento economico non è mai stato concordato in coalizione: regalare cifre a cinque zeri al business dell’assistenza ai rom, mentre vengono ridotti i fondi destinati ai malati non autosufficienti a Torino, è semplicemente inaccettabile per noi Fratelli d’Italia, sopratutto se a beneficiarne sarebbero nomadi abusivi cui vengono sequestrati di continuo droga, armi e denaro di provenienza illecita dalle Forze dell’Ordine".
Attacca il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Piemonte Maurizio Marrone che, ancora, aggiunge:
"In ogni caso abbiamo verificato che la copertura finanziaria sulla legge regionale sugli "interventi a favore della popolazione zingara" sta a zero nel bilancio assestato 2019 così come sul previsionale 2020-2021”