Campagna anti Covid, sono 26.575 i vaccinati oggi (giovedì 22 aprile 2021)
Intanto in giornata sono state consegnate le prime dosi di Johnson&Johnson
Campagna anti covid, sono 26.575 i vaccinati oggi (giovedì 22 aprile 2021)
Campagna anti Covid
Prosegue la campagna di vaccinazioni anti Covid in Piemonte, che ha avuto inizio lo scorso 27 dicembre 2020.
Gli ultimi dati
Sono 26.575 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte ( il dato è aggiornato alle 18.30). A 6.241 di queste è stata somministrata la seconda dose.
Tra i vaccinati in particolare sono 6.259 gli over 80, 5.574 i settantenni (di cui 1.841 vaccinati dai propri medici di famiglia) e 10.693 le persone estremamente vulnerabili.
La priorità della Regione Piemonte dunque, resta quella di completare la vaccinazione delle fasce d'età più fragili, per poi proseguire con tutte le altre.
Certamente, l'apertura di nuovi centri vaccinali sul territorio, tra cui quello all'aeroporto di Caselle, rappresenta certamente un segnale forte nell'ottica di incrementare le somministrazioni delle dosi e dunque proteggere la popolazione dal virus.
Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 1.323.896 dosi (di cui 399.848 come seconde), corrispondenti all’86,6% di 1.529.400 finora disponibili per il Piemonte. La percentuale è inferiore a quella di ieri perché comprende i caricamenti delle nuove dosi di Pfizer e AstraZeneca.
La consegna di nuove dosi
Intanto, nella giornata di oggi, giovedì 22 aprile 2021, sono state consegnate in Piemonte anche le prime dosi del vaccino Johnson&Johnson. Complessivamente ne aono arrivate 12800 dosi.
Il Piemonte, inoltre punta ad acquisire dalla Danimarca le partite inutilizzate di vaccino AstraZeneca, per non rallentare la macchina delle somministrazioni che sta viaggiando a pieno regime.
Ha spiegato con una nota ieri, mercoledì 21 aprile 2021, l'assessore regionale alla Ricerca applicata Covid Matteo Marnati, appresa la disponibilità della Danimarca di cedere le partite avanzate di questo vaccino, dopo avere contattato l'Ambasciata danese in Italia:
“E dall’Ambasciata ci è stato confermato che il Governo danese starebbe valutando le varie richieste che sono pervenute loro anche da altri paesi e che terranno in considerazione quella avanzata dal Piemonte. Di questa opportunità, che vorremmo cogliere ed approfondire, abbiamo già informato il Ministero della Salute. Queste dosi ci permetterebbero di proseguire a pieno ritmo con la campagna che, in Piemonte, ha già superato una forza vaccinale di 30 mila dosi quotidiane, in particolare garantendo le forniture ai nostri medici di famiglia, che in questi giorni sono stati costretti a rallentare con le vaccinazioni dei propri pazienti a causa della carenza di dosi di vaccino AstraZeneca. Come assessore alla ricerca, ritengo che la fiducia nella scienza sia fondamentale. Il vaccino è la nostra speranza di tornare alla normalità. E più dosi avremo a disposizione prima potremo ripartire”.
Intesa con i medici di famiglia
Fornitura prioritaria di AstraZeneca e Johnson&Johnson ai medici di famiglia che vaccinano in autonomia nei propri studi per completare nel più breve tempo possibile la copertura degli over 60. E' la piena condivisione raggiunta tra le organizzazioni di categoria dei medici di medicina generale e la Regione Piemonte per dare un’ulteriore spinta alla campagna vaccinale.
Per le prossime fasi, che coinvolgeranno le fasce di popolazione più giovani, verranno valutate in un successivo incontro le modalità di distribuzione dei vaccini Pfizer e Moderna anche per i medici di famiglia aderenti.
L’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi ha commentato:
“E stata scritta una nuova e importante pagina di collaborazione con i medici di famiglia, che produrrà un sostanziale rafforzamento della campagna vaccinale, non solo sul piano operativo delle inoculazioni, ma anche sul fronte, altrettanto determinante, della corretta informazione sui vaccini. Per uscire dall’emergenza abbiamo bisogno che tutti facciano la loro parte, e il Piemonte ancora una volta sta dimostrando di saper fare sistema”.