Bruciano cartoni sotto ai portici di via Dovis

La situazione sotto i portici di via Dovis, dal lato che guarda verso corso Italia, sta diventando sempre più insostenibile.

Bruciano cartoni sotto ai portici di via Dovis

Più volte, anche in passato i residenti aveva sottolineato continui atti vandalici e schiamazzi notturni commessi da un gruppo di giovani, senza alcun rispetto soprattutto per i residenti. Quello che è accaduto nella serata di sabato però ha certamente superato ogni limite. «Non voglio esagerare - racconta uno dei residenti, ma saranno stati una cinquantina di ragazzini. Impossibile tollerare quello che hanno fatto, hanno anche acceso il fuoco per bruciare dei cartoni, probabilmente della pizza, lasciati poi a terra, senza alcun ritegno. E qualcuno di noi che ha provato a scendere sotto per dire loro di smetterla, come risposta si è beccato degli insulti».
Lo scorso mese di ottobre sempre nello stesso posto, i residenti arrabbiati erano nuovamente tornati a sollevare un problema di sicurezza, dopo che alcuni ragazzi avevano banchettato per tutta la sera sotto i portici lasciando poi sporcizia e vetri a terra.
«Ora davvero non ne possiamo più» , commenta ancora uno dei residenti. «C’è bisogno di un intervento serio anche da parte dell’Amministrazione in un’ottica di maggiore sicurezza. Il rischio è di arrivare all’estate e trovarsi, come è già successo anche in passato, situazioni del genere tutte le sere. Eppure siamo a due passi dal centro storico, la piazza del municipio è distante poche decine di metri, ma nonostante questo sembra di stare nella più degradata periferia».
Proprio all’Amministrazione alcuni dei residenti lanciano una proposta, quella di implementare eventualmente la rete delle telecamere che sono operative nella zona del centro storico. «Siamo esausti - concludono i residenti sfogandosi - quello che è successo è intollerabile. Il weekend ormai la sera diventa quasi impossibile poter restare a casa tranquilli con la famiglia. Certe cose non si possono accettare più. Chiediamo un intervento anche da parte delle Forze dell’ordine, magari qualche passaggio ulteriore nelle ore serali, per disincentivare certe situazioni».