Botti di Capodanno: a Venaria 15enne perde tre dita
E' successo in piazza Annunziata la sera del 31: la mano del giovane è stata dilaniata da un petardo
Avrebbe preso in mano un petardo non esploso e tentato di riaccenderlo con un accendino. Ed è in quel momento che si è consumato il dramma per un ragazzo di 15 anni di Venaria Reale, di origine marocchina.
Botti di Capodanno: a Venaria 15enne perde tre dita
Era l’una circa e il giovane, studente di Elettronica all’Istituto Tecnico «Carlo Grassi» di Torino, si trovava in compagnia di amici la sera di Capodanno in piazza dell’Annunziata, in pieno centro a Venaria, quando un petardo gli è esploso in mano.
Le urla del 15enne hanno portato i presenti a richiedere subito l'intervento dei mezzi di soccorso. Sul posto, oltre ai carabinieri della Compagnia di Venaria Reale, anche il personale sanitario 118 della Croce Verde di Villastellone.
Il ragazzino è stato poi trasportato d'urgenza all'ospedale Maria Vittoria di Torino, dove è poi arrivata la madre, disperata per l’accaduto.
Dopo essere stato stabilizzato, il ragazzino è stato portato subito in sala operatoria, dove gli hanno salvato due delle cinque dita: il pollice e il mignolo. Le altre tre dita (indice, medio, anulare) sono state letteralmente dilaniate.
L’esplosione del petardo ha anche provocato la frattura di radio e ulna della mano: per questo motivo è stato nuovamente rioperato per sistemare le stesse fratture.
Nei prossimi mesi sono previste altre operazioni per provare a ricostruire le tre dita mancanti
Servizio completo sul numero del 7 gennaio della Nuova Periferia di Settimo.