Altre 4099 dosi somministrate in Piemonte
Se il calendario delle forniture di vaccino previste sarà rispettato, dunque, la Fase 1 delle vaccinazioni sarà completata tra il 15 e il 25 febbraio.
Altre 4099 dosi somministrate in Piemonte
Vaccino
La prima fase della campagna vaccinale anti Covid è proseguita anche nella giornata di ieri, mercoledì 27 gennaio 2021, in Piemonte.
I dati
Le dosi somministrate sono state complessivamente 4099. Il dato è quello comunicato dall'Unità di Crisi della Regione Pemonte ed aggiornato alle 17.40.
A 3.132è stata somministrata la seconda dose. Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 161.629 dosi (delle quali 26.344 come seconda), corrispondenti 80,42% delle 200.980 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quinta fornitura.
Questa prima fase della campagna sta riguardando gli operatori del sistema sanitario regionale, gli operatori delle Rsa e gli ospiti delle stesse Rsa.
Se il calendario delle forniture di vaccino previste sarà rispettato, dunque, la Fase 1 delle vaccinazioni sarà completata tra il 15 e il 25 febbraio. Nello stesso periodo inizierà la Fase 2 con la vaccinazione degli ultraottantenni in tutto il Piemonte.
Le consegne
Intanto, resta alta l'attenzione sulle consegne delle prossime forniture necessarie per proseguire la campagna di vaccinazione in Piemonte.
Le prossime consegne dei vaccini da parte di Pfizer e Moderna sono al momento previste nel mese di febbraio, suddivise in quattro forniture.
Nella settimana del 2 febbraio sono attese 46.800 dosi Pfizer e 4.800 Moderna e in quella dell’8 febbraio 36.270 Pfizer e 11.800 Moderna.
Una terza fornitura è attesa nella settimana del 15 febbraio con 44.460 dosi Pfizer (no Moderna) e una quarta nella settimana del 22 febbraio con 45.630 dosi Pfizer e 35.300 Moderna.
La Regione Piemonte sta seguendo giornalmente l'evolversi della situazione. Oltre all'andamento delle vaccinazioni resta assolutamente in primo piano proprio il tema della consegna dei vaccini, anche per rispettare il cronoprogramma che era stato preventivato, completare la Fase 1 ed iniziare la Fase 2, che coinvolgere un'altra fascia di popolazione importante, quella degli ultra ottantenni.
L'auspicio, quindi, è quello che la consegna delle dosi, come previsto, possa essere adeguata a quelle che sono le esigenze effettive che riguardano il nostro territorio.