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Controlli dei Carabinieri
A Settimo scovato oltre un chilo di droga in un appartamento
Nei guai tre persone residenti fra Settimo e Brandizzo: un 50enne è stato denunciato, due 30enni segnalati
A Settimo scovato oltre un chilo di droga in un appartamento: tutto è partito da un controllo di routine a un posto di blocco.
A Settimo scovato oltre un chilo di droga
Quando hanno visto quella pattuglia dei carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese, impegnata in uno dei tanti posti di blocco che vengono organizzati sistematicamente per prevenire gli episodi di criminalità su tutto il territorio, hanno iniziato a temere il peggio.
Soprattutto dopo essere stati fermati per il tradizionale «patente e libretto». E il motivo era presto detto: in auto avevano un discreto quantitativo di droga. Marijuana, per la precisione.
L’odore della «Maria» si sentiva perfettamente dentro l’abitacolo e così i tre, spontaneamente, hanno consegnato ai carabinieri la droga. Quasi a «ripulirsi del peccato». I tre pensavano così di potersi «lavare la coscienza» con questo gesto. Ma l’esito finale è stato diametralmente opposto. Inevitabilmente, a quel punto, i carabinieri non solo hanno optato per un approfondito controllo del mezzo. Ma anche per un controllo dei telefoni cellulari dei tre occupanti dell'auto. Ovvero un 50enne di Settimo Torinese e due 30enni residenti, rispettivamente, a Brandizzo e a Settimo Torinese.
La perquisizione
Dai controlli sono emersi messaggi e telefonate che riportavano verso Brandizzo. Dove, effettivamente uno dei tre aveva un alloggio. Dentro, dopo la perquisizione, è stato trovato ben un chilo di marijuana più tutto gli «arnesi» che possono servire per il confezionamento delle diverse dosi: bilancini di precisione, bustine e molto altro ancora. Ma anche diverse centinaia di euro che, verosimilmente, potrebbero essere frutto dell’attività di spaccio.
Una denuncia e due segnalazioni
I militari dell’Arma hanno così denunciato il 50enne per «detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio». I due 30enni, invece, sono stati segnalati all’Autorità competente per il possesso della droga.
L’attività di indagine dei carabinieri, però, non finisce qui. I carabinieri vogliono effettivamente capire il perché in quell’abitazione ci fosse quel chilo di marijuana. E, ancora, se fosse destinata alla «piazza» di Settimo Torinese. In particolare ai giovani settimesi. Da tempo, i carabinieri sistematicamente fermano e segnalano giovani - settimesi, torinesi e di altri Comuni della zona - per il possesso di sostanze stupefacenti, come marijuana e hashish.
Una situazione che ha portato i militari della Tenenza ad aumentare ulteriormente i controlli per capire se a Settimo, e di riflesso in tutta la zona, non vi sia una banda dedita allo smercio di droghe leggere tra i più giovani e che potrebbe usare gli stessi ragazzi come spacciatori per incrementare le vendite.
