A Settimo furgoni presi d'assalto dai ladri
L'intervento di Maiolino di FdI: "La città appare come terra di nessuno, serve più presidio fisico H24 non telecamere e droni"
Torna a farsi sentire il problema dei furti e danneggiamenti ad auto e furgoni in sosta a Settimo Torinese.
A Settimo furgoni presi d'assalto dai ladri
Tutto è partito da una segnalazione sui social accompagnata dall'eloquente immagine di un finestrino di un furgone in frantumi.
"Volevo informarvi di fare attenzione alle vostre macchine soprattutto ai furgoni con l'attrezzatura dentro - ha scritto la proprietaria del mezzo - Non è possibile sotto casa parcheggiare la macchina salire con la spesa e ti trovi la sorpresa. E' successo in via Carducci a Settimo Torinese: abbiamo chiamato i carabinieri e la risposta è stata 'non abbiamo nessuno disponibile passi domani mattina per la denuncia' ".
Diversi i commenti di solidarietà e le testimonianze di episodi analoghi: "Ti capisco, a me sotto casa (in via Carso) mi hanno aperto il furgone tre volte" si legge in un intervento. "Io sono di settimo torinese e mi hanno fatto due volte il furgone" scrive qualcun altro. E ancora: "Stessa cosa in via colle dell'Assietta"; "Successo la stessa cosa ad un mio amico la settimana scorsa in via Milano. Gli hanno forzato il portellone laterale del furgone e lo hanno ripulito".
L'intervento di Maiolino di FdI
Sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale di opposizione di Fratelli di Italia Enzo Maiolino che con i colleghi della Lega ha già portato la questione sicurezza più volte sui banchi del consiglio.
"Non conta quanto si spende ma come lo si fa - scrive Maiolino sui social - ribadisco quanto detto in Consiglio Comunale: Settimo sta attirando ogni tipo di crimine perché appare come 'terra di nessuno' dove poter commettere ogni follia. Serve più presidio fisico H24, non telecamere e droni. Lo capirà prima che sia tardi la Giunta Piastra?".
E poi aggiunge: "Il dibattito in aula è utile per la città solo se ci si ascolta col rispetto delle sensibilità rappresentate, anche se non condivise. Ma quando una maggioranza arriva ad accusare l'opposizione di avanzare troppe criticità in aula diventa purtroppo inutile. E poi danno lezioni di rispetto della Democrazia, valore fondato sulla pluralità di rappresentanza".